VELO: «PREOCCUPATA PER TAGLIO RFI A CAMPIGLIA»
L’on. Silvia Velo esprime preoccupazione rispetto alla notizie, apprese a mezzo stampa, circa la decisione di RFI (Rete Ferroviaria Italiana) di sopprimere il traffico merci alla stazione di Campiglia Marittima, ancorché relativo ad una attività provvisoria.
Naturalmente è di grande rilevanza per l’intero territorio il progetto che RFI sta sviluppando con l’Autorità Portuale di Piombino che riguarda la ristrutturazione della linea ferroviaria che collega la stazione di Campiglia Marittima al porto di Piombino.
Tuttavia queste prospettive di sviluppo della logistica sembrano essere in netto contrasto con la decisione di RFI di sopprimere il servizio merci alla stazione di Campiglia Marittima così come denunciato da FILT-CGIL; in questo panorama infatti, con il protocollo già firmato in cui l’Autorità Portuale si accolla il costo dei primi interventi più urgenti, appare paradossale aver dato la priorità alla chiusura al trasporto merci della Stazione di Campiglia Marittima che comporta la chiusura dell’unico piano caricatore esistente fra Civitavecchia e Pisa-San Rossore.
L’on. Velo al fine di avviare un approfondimento in merito alla strategia di RFI per la piattaforma logistica costiera più in generale e per la Stazione di Campiglia Marittima in particolare si sta attivando per avere al più presto un incontro con la dirigenza di RFI in cui coinvolgere anche l’Autorità Portuale di Piombino.
G.T.