NOTIZIE DALLA VAL DI CORNIA DEL 24 GENNAIO 2008
Vediamo insieme le notizie dalla Val di Cornia di oggi.
PIOMBINO, DONNE E MUSICA IN CITTADELLA
Nuovo appuntamento con la musica venerdì 25 gennaio alle ore 17 in Cittadella presso il bar del museo archeologico con la rassegna “Il tè delle cinque”, organizzato dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Piombino.
Un’occasione per approfondire in maniera piacevole tematiche diverse, relative all’attività professionale delle donne in rapporto al mondo della cultura.
Ospite dell’incontro è Renata Tortelli, flautista, perfezionatasi alla prestigiosa Accademia Chigiana di Siena con il Maestro Severino Gazzelloni. Svolge da anni attività concertistiche come flauto solista in orchestre sinfoniche ma soprattutto in numerose formazioni cameristiche. Attualmente tiene inoltre corsi di “Musicoterapia della fascia prescolare ed adolescenziale” e laboratori musicali nelle scuole materne ed elementari. Collabora alla scelta di musiche del Gruppo Teatrale Teakram su progetti ideati dal regista palestinese Aeram Telawe.
LE CITTÀ DEL VINO DELLA TOSCANA DAL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Le Città del Vino incontrano il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Lunedì 28 gennaio una delegazione dell’Associazione nazionale Città del Vino, guidata dal presidente Valentino Valentini (sindaco di Montefalco) e composta dai membri del Consiglio Nazionale, oltre 40 tra sindaci e amministratori locali, sarà ricevuta dal Capo dello Stato alle ore 11 presso il Quirinale.
Della delegazione fanno parte anche alcuni Sindaci e amministratori toscani, e tra quisti una nutrita rappresentativa delle terre di Siena: Giampaolo Pioli, sindaco di Suvereto (Livorno) e coordinatore regionale delle Città del Vino della Toscana, Marco Lisi sindaco di San Gimignano, Roberto Bozzi sindaco di Castelnuovo Berardenga, Paolo Brogioni sindaco di Colle di Val d’Elsa, Maurizio Buffi sindaco di Montalcino, Massimo Della Giovanpaola sindaco di Montepulciano, Anna Maria Betti sindaco di Castellina in Chianti accompagnata da Giuseppe Staccini, assessore dello stesso Comune e presidente del Circondario del Chianti Senese, Fabio Tinti sindaco di Castagneto Carducci.
L’incontro chiude idealmente le celebrazioni per il ventennale dell’Associazione (fondata a Siena il 21 marzo 1987) che nel corso dello scorso anno hanno caratterizzato l’attività delle Città del Vino. L’Associazione – che ad oggi raccoglie l’adesione di 582 enti associati, di cui 554 Comuni e 28 tra Province, Comunità Montane, Strade del Vino e Parchi, sottoporrà all’attenzione del Presidente della Repubblica alcuni temi ritenuti importanti per lo sviluppo socio economico del territori del vino: “Siamo fortemente convinti – afferma il presidente delle Città del Vino, Valentino Valentini – che una delle leve dello sviluppo sostenibile del nostro Paese sia il turismo rurale, quello legato alle tradizioni enogastronomiche e culturali più vive e universalmente apprezzate, motivo principale delle scelte di milioni di persone che decidono di venire a visitare il nostro Paese; per questo chiederemo a Napolitano di affiancarci nel nostro impegno a favore della crescita del settore aiutandoci presso l’Unione Europea affinché il 2009 sia dichiarato anno del turismo del vino”.
APPLAUSI A MICHELE CAMPANELLA E MONICA LEONE
Ottima accoglienza di pubblico, in termini di presenze e di apprezzamenti, per il concerto dell’Orchestra della Toscana che si è svolto al Metropolitan martedì sera nell’ambito della stagione concertistica.
Protagonista della serata un pianista di fama internazionale, Michele Campanella, accompagnato da una giovane pianista di classe, Monica Leone, formata alla scuola di Vincenzo Vitale.
Numerosi i giovani presenti in sala e molto positivi i dati sulle presenze, 320 persone circa, ben al di sopra rispetto alle medie degli spettacoli passati.
Come da programma, sono stati eseguiti il Concerto n° 3 per pianoforte e orchestra op. 37 di Beethoven, e a seguire la Fantasia op. 103 in fa minore di Schubert per pianoforte a quattro mani. In conclusione, il tocco finale alla danza macabra Totentanz di Liszt, di cui Campanella è uno dei maggiori virtuosi interpreti a livello internazionale, mirabile composizione del concertismo romantico, ispirata all’affresco “Il trionfo della morte” di Andrea Orcagna nel Camposanto di Pisa.
Fuori programma, i due pianisti hanno regalato al pubblico una danza ungherese di Brahms, suonata a quattro mani. Il prossimo appuntamento con la stagione concertistica sarà il 4 febbraio con il Concerto di Carnevale diretto da Michael Guttman.
LE CERAMICHE DI SANT’ANTIMO E LA STORIA DI PIOMBINO NEL MEDIOEVO
Domenica 27 gennaio alle 17 al Castello di Piombino, sala multimediale, sarà presentato il volume curato da Graziella Berti e Giovanna Bianchi, “La chiesa di Sant’Antimo sopra i Canali”. Uno studio originale dell’intero complesso religioso, edificato nel primo cinquantennio del XIII secolo, avviato dopo il fortuito ritrovamento nell’estate del 2003, al di sopra della volta absidale della chiesa stessa, di 680 forme ceramiche medievali provenienti da vari paesi del Mediterraneo.
I nuovi e importanti dati che si desumono dalla ricerca sull’edificio, hanno reso possibile l’approfondimento e l’ampliamento delle conoscenze sulla storia di Piombino, considerevole scalo marittimo nel Medioevo e della Val di Cornia. Ciò ha consentito di tracciare nuovi scenari storici all’interno dell’importante fase di indebolimento delle signorie locali, dello sviluppo degli organismi comunali e della tessitura di complesse politiche di controllo di Pisa in questo territorio nel basso Medioevo.
La ricerca è stata condotta da Giovanni Bianchi, docente di Archeologia Medievale, archeologia dell’architettura e della produzione edilizia medievale all’Università di Siena e da Graziella Berti, studiosa di ceramiche medievali e di tematiche inerenti gli aspetti socio-economici, artistici e storici relativi a questo tipo di produzione. In particolare Giovanna Bianchi, insieme a Riccardo Francovich, ha diretto negli ultimi quindici anni numerosi progetti di scavo in siti fortificati e monasteri della Maremma toscana e della Val di Cornia. Ha curato inoltre la parte scientifica relativa all’allestimento del Centro di documentazione dello scavo nella rocca di Campiglia e del museo del Castello e della città di Piombino.
Alla conferenza di presentazione del libro, che sarà in vendita in quella occasione, interverranno l’assessore alle culture di Piombino Ovidio Dell’Omodarme, Maria Teresa Lazzarini della Soprintendenza ai Beni culturali di Pisa, le autrici e Richard Hodges, Direttore del Museo di Archeologia e Antropologia dell’Università di Pennsylvania.
CICLO DI CONFERENZE AL CENTRO GIOVANI CON GIORNALISTI E SCRITTORI
“Il mondo in movimento” è il titolo del ciclo di conferenze proposte dall’Associazione Ragionieri Einaudi, Isis Einaudi Ceccherelli, con il patrocinio degli assessorati alla Cultura e alla Pubblica Istruzione del comune di Piombino, a partire da giovedì 24 gennaio al Centro Giovani. Cinque incontri, che si protrarranno fino al mese di maggio, per approfondire questioni di livello internazionale, che ci toccano direttamente nella vita di tutti i giorni.
Il primo appuntamento, giovedì 24 gennaio alle 17, è con Sergio Bontempelli, portavoce regionale di “Africa insieme”, sul tema: “Immigrazione, problema sociale o risorsa economica?”. Membro del Tavolo Immigrazione dell’Istituzione Centro Nord Sud della provincia di Pisa e della Consulta regionale sull’immigrazione dell’Anci Toscana, Bontempelli ha partecipato a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive e ha al suo attivo diverse pubblicazioni che affrontano il tema delle politiche a favore dell’immigrazione.
L’incontro successivo, previsto per il 28 febbraio con Aldo Zanchetta, giornalista, saggista, sarà dedicato invece al tema del debito estero del Sud del mondo, con particolare attenzione al caso argentino.
Gli altri appuntamenti, che si svolgeranno tutti al Centro Giovani a partire dalle 17, sono i seguenti:
– 27 marzo, Luigi Capuano, dirigente Autorità Portuale di Piombino “Piombino nella autostrade del mare”;
– 17 aprile, Roberto Bulliani, viaggiatore, scrittore esperto di America Latina “Messico: i movimenti etnico-sociali al tempo della globalizzazione. Gli zapatisti del Chiapas”;
– 15 maggio, Renzo Lovisolo, cantautore, esponente della comunità ebraica livornese: “Dalla Shoah ai territori palestinesi occupati. Storia di un ebreo sui generis”.
ASILI NIDO, CONTRIBUTI DAL COMUNE PER APRIRE NUOVI SERVIZI DOMICILIARI
Dieci mila euro dal Comune a enti, cooperative, privati per aprire nuovi asili nido domiciliari, migliorare la qualità dei servizi accreditati, sostenere i domiciliari già attivi sul territorio. Per rispondere all’aumento di richiesta di servizi educativi di qualità per la prima infanzia, da 3 mesi a 3 anni, al cambiamento di necessità delle famiglie, orari part time, flessibilità nei modi di utilizzo, e alla maggiore diversificazione dell’utenza, l’assessorato alla pubblica istruzione ha deciso di destinare dei contributi specifici ai privati che intendono investire per l’apertura di nuovi asili nido domiciliari o per il miglioramento della qualità di un servizio già esistente.
Il contributo per ogni singola richiesta non potrà essere superiore a 3.500 euro e sarà comunque determinato dal numero complessivo delle domande ammissibili.
Le richieste dovranno essere presentate al dirigente del servizio Istruzione, via Ferruccio, 4, entro il 30 aprile 2008, motivando nel dettaglio la richiesta su apposito modulo. Nella domanda si chiede la descrizione della richiesta e dei problemi che la giustificano, gli obiettivi che si intendono raggiungere, le tipologie di intervento, il costo del progetto.
Gli obiettivi sono quelli di diminuire le liste d’attesa per la prima infanzia raggiungendo progressivamente il traguardo della copertura del 33%, previsto dal Consiglio europeo di Lisbona del 2000, e sollecitare l’intervento dei privati, permettendo di intrecciare la solidità e la stabilità dei nidi gestiti direttamente dal Comune con la flessibilità organizzativa e gestionale dei nuovi soggetti. La qualità del progetto privato sarà garantita dall’amministrazione comunale che dovrà concedere l’autorizzazione al funzionamento del nuovo servizio, il suo accreditamento e la vigilanza.
Attualmente a Piombino, oltre ai tre asili nido comunali e al nuovo Centro Gioco Educativo di viale Medaglie d’Oro, c’è già un nido domiciliare accreditato gestito da privati, “Il Bruco, per 5 posti.
In tutto, i tre nidi comunali possono ospitare 120 bambini, il Centro Gioco Educativo 100, di cui 50 la mattina e 50 nel modulo pomeridiano, 5 il nido domiciliare, per un’offerta totale di 225 posti.
Per l’anno scolastico in corso, la lista d’attesa dei non ammessi in queste strutture si è attestata su un numero di 69 bambini, mentre il modulo pomeridiano del Centro Gioco Educativo, ha ancora disponibilità per altri 20 posti, rispetto ai 50 fruibili. Per maggiori informazioni sui contributi e sulla domanda è possibile contattare il Servizio Istruzione del Comune di Piombino tel. 0565 63297, 63385, 63298, www.comune.piombino.li.it