NOTIZIE DALLA VAL DI CORNIA DEL 27 GENNAIO 2008
Ricca di importanti notizie dal territorio della Val di Cornia la pagina di cronaca di oggi.
PIOMBINO: SULLE BIOMASSE ENNESIMA SCORRETTEZZA
Il Partito Socialista di Piombino lamenta nuovi “problemi di comunicazione” con il resto della maggioranza. Questa volta sulla centrale a Biomasse che tutti credevano bloccata e della quale invece prosegue la realizzazione.
«Fa sempre piacere apprendere dalla stampa notizie che non ti aspetti – commenta il comunicato del Partito Socialista – di cui nessuno ti parla pur dovendo avere con te un rapporto stretto. Così è accaduto che siamo venuti a conoscenza, per mezzo stampa appunto, che la centrale a biomasse è quasi pronta e che una forza politica di opposizione ha presentato al Comune osservazioni a quel progetto, peraltro non accolte.
Noi eravamo rimasti allo stop che la Provincia aveva dato a questo progetto, poiché era in netto contrasto con le linee guida che in materia si era data e che seguono gli indirizzi della Regione, recentemente ribaditi dall’Assessore Regionale all’Ambiente Bramerini. Figuriamoci poi se sapevamo che potevano essere presentate al Comune osservazioni ad un progetto che contrastava gli indirizzi provinciali e regionali. La nostra contrarietà si basava su di una questione di metodo e su tre di merito. Sul metodo, apprendemmo dalla stampa dell’assegnazione del terreno da parte del Comune, senza che vi fosse stata alcuna discussione nella maggioranza di cui facciamo parte e che invece era necessaria vista la delicatezza della questione.
Nel merito, la centrale aumenterà l’inquinamento in una realtà che già sta pagando da anni il suo tributo, l’occupazione che creerà a regime sarà assolutamente bassa e certo non qualificata ed infine importerà oli dal terzo mondo favorendo così il disboscamento delle foreste per impiantarvi piantagioni che non creano ricchezza per quelle popolazioni ma solo per le grandi compagnie estere che ci investono, mentre per l’umanità sarebbe un altro grave problema visto che i “polmoni verdi”sono sempre meno.
Teniamo inoltre presente – conclude il comunicato – che proprio un recente studio finanziato dall’Unione Europea, il “Progetto Carbosol – Present and retrospective state of organic versus inorganic aerosol over Europe: implications for climate” ha stabilito che “..oltre metà dell’inquinamento da carbonio prodotto nei mesi invernali in Europa proviene dalla combustione di biomassa… Studi epidemiologici hanno dimostrato che gli effetti sulla salute delle emissioni derivanti dalla combustione di biomassa sono analoghi a quelli delle emissioni da combustibili fossili, e comprendono difficoltà respiratorie e cancro al polmone. …”. Questo territorio è in netto ritardo sullo sviluppo, ma non si spacci per tale quello che non è.
Di queste cose, di metodo e di merito, sarà bene parlare nella verifica di maggioranza che dovremo andare a fare perché è evidente che così non può più andare».
LE CERAMICHE DI SANT’ANTIMO E LA STORIA DI PIOMBINO NEL MEDIOEVO
Al Castello, domenica 27 gennaio alle 17, sarà presentato il volume a cura di Graziella Berti e Giovanna Bianchi “La Chiesa di Sant’Antimo sopra i Canali. Ceramiche e architettura per la lettura archeologica di un abitato medievale e del suo porto”, All’insegna del Giglio editore.
Uno studio originale dell’intero complesso religioso, addossato al vecchio ospedale, edificato nel primo cinquantennio del XIII secolo.
Avviata dopo il ritrovamento nell’estate del 2003 di 680 forme ceramiche medievali provenienti da vari paesi del Mediterraneo, l’indagine è stata condotta da Giovanni Bianchi, docente di archeologia dell’Università di Siena che insieme a Riccardo Francovich ha diretto negli ultimi quindici anni numerosi progetti di scavo in Val di Cornia, e da Graziella Berti, studiosa di ceramiche medievali e di tematiche inerenti gli aspetti socio-economici, artistici e storici relativi a questo tipo di produzione.
Attraverso un intreccio approfondito e sapiente di fonti scritte e fonti materiali, reperti ceramici, elementi architettonici ecc., gli autori hanno ricostruito il complesso architettonico di Sant’Antimo sopra i Canali, in rapporto al contesto urbano di riferimento, analizzando le ceramiche rinvenute nella volta absidale, in gran parte classificate come “maiolica arcaica” pisana, con presenza anche di altre tipologie ascrivibili alla “graffita arcaica” ligure, alla ceramica tunisina ecc. Di particolare interesse anche il contributo sulla scultura del Duecento a Piombino, dedicato ai peducci della volta di Sant’Antimo sopra i Canali e alla fonte dei Canali di Marina, e quello sulla definizione degli assetti abitativi della Val di Cornia tra XIII e XIV secolo.
Ad impreziosire il volume un ampio corredo fotografico, in gran parte dedicato alle ceramiche.
Il volume sarà in vendita domenica pomeriggio al Castello con uno sconto del 50%.
Alla conferenza di presentazione interverranno l’assessore alle culture di Piombino Ovidio Dell’Omodarme, Maria Teresa Lazzarini della Soprintendenza ai Beni culturali di Pisa, le autrici e Richard Hodges, Direttore del Museo di Archeologia e Antropologia dell’Università di Pennsylvania.
AN: SUBITO AL VIA IL FRANTOIO DI TERRE DELL’ETRURIA
Il capogruppo in consiglio comunale a Piombino di Alleanza nazionale Giampiero Amerini, come aveva fatto il consigliere della Sinistra democratica Roberta Fabiani, sollecita il sindaco a fare tutti gli atti necessari per concedere, nel più breve tempo possibile, le autorizzazioni per la costruzione del frantoio a Vignale Riotorto, nei pressi della stazione. La richiesta di realizzare la struttura è stata avanzata dalla cooperativa agricola “Terre dell’Etruria”.
Amerini ricorda in particolare che il frantoio, con capacità di molitura di circa 30 quintali ora è dimensionato alle reali esigenze del bacino di utenza, la Val di Cornia e parte della provincia di Grosseto. Inoltre sarà ad esclusivo servizio dei soci della coop. «Dobbiamo prendere atto – sostiene Amerini – che attualmente la produzione media annua di olive dei soci di quella zona e di circa 22mila quintali, con la previsione, quando entreranno in produzione i nuovi impianti, di arrivare a 32-35mila».
Attualmente i produttori della zona sono costretti a servirsi del frantoio di Donoratico con notevoli costi. Dunque Amerini ricorda gli impregni che lo stesso sindaco ha preso nell’assemblea dei soci della cooperativa del 1 marzo 2006 per snellire al massimo le procedure burocratiche in modo da arrivare in tempi brevi all’approvazione del progetto, anche perché «oltre al frantoio, è prevista la costruzione, sempre a Vignale Riotorto, di una piattaforma distributiva a servizio dei 14 punti di vendita ubicati nelle province di Livorno, Pisa e Grosseto con un investimento di oltre 5 milioni».
La cooperativa “Terre dell’Etruria”, con circa 2.300 soci e quasi 25 milioni di fatturato, è la più importante in Toscana nel settore agricolo.
SAN VINCENZO: RIUNIONE DEL «COMITATO CONTRO LE MANI SULLA CITTA’»
Il “Comitato contro le mani sulla città” convoca per martedì 29 gennaio, presso la saletta Multimediale in p.za Mischi a San Vincenzo, la riunione degli aderenti.
Alla riunione saranno presenti alcuni membri del “Comitato per Campiglia”.
I due comitati, entrambi aderenti al “Coordinamento dei Comitati toscani per la difesa del territorio, intendono scambiarsi le rispettive esperienze e darsi reciproco aiuto per difendere il territorio dall’attacco cementizio.
All’ordine del giorno la discussione sulle iniziative da intraprendere, nei prossimi giorni, per dare la massima informazione e per incidere sulle principali questioni individuate: l’ampliamento del porto all’indomani della sentenza del TAR che annulla tutte le relative autorizzazioni, la speculazione edilizia a Rimigliano e altri numerosi problemi che i cittadini del Comitato ritengono rilevanti, per la difesa del bene pubblico, contro l’interesse di pochi e per l’interesse comune. Gli organizzatori invitano i cittadini a partecipare numerosi.
PIOMBINO: PARLIAMO DELL’INFERNO DI DANTE
Venerdì 1 Febbraio ore 17,30 presso Libreria La Bancarella in Via G.Tellini, 19 a Piombino Presentazione del libro «Incontriamoci all’Inferno» edizioni Pendragon e incontro con l’Autrice Cinzia DEMI. Presenta Mauro CARRARA. Leggerà alcuni passi della Commedia la prof.ssa M.PIA CIPRIANI
L’opera di Dante Alighieri, soprattutto la Commedia, ha sempre ispirato (e forse ispirerà sempre) una varietà sorprendente di letture e approcci. Ciò rivela probabilmente l’essenza della poesia e della parola stessa dell’uomo che, quando è vera, si mostra inesauribile e offre una possibilità infinita di rilettura.
Il taglio scelto da Cinzia Demi è quello dell’interpretazione demitizzante; la seriosità della Commedia (ma ancor più facilmente di certi miti danteschi creati dalla critica e dalla pedante lettura
scolastica del poema) viene via via smantellata dalla lettura ironica e realistica dell’autrice: in uno dei brani più riusciti, ovviamente quello di Beatrice, si invita addirittura Dante a far meno parole e
passare ai fatti!
Cinzia, insomma, tratta il poeta con amicizia ironica e concreta, femminile e toscana insieme, rivoltando letteralmente la frittata attraverso vari espedienti, non ultimo — e forse è questo il
dispositivo più raffinato — col prendere alla lettera e sul serio le rappresentazioni offerte dal sommo poeta; è in questo modo, ad esempio, che spinge Caronte a chiedere di andare in pensione, dopo anni trascorsi nella noia traghettando avanti e indietro le anime, lui che voleva diventare ammiraglio…testi potrebbero essere un aiuto alla lettura della Commedia.
Anzitutto per comprenderli occorre ben conoscerla, tanto è fitto il riferimento, alto il numero delle citazioni e continuo il rimando alle situazioni riprese nelle singole poesie, risultato evidentemente di
una lettura amorevole e assidua. Inoltre, l’organizzazione del libro è un’aiuto considerevole che porta immediatamente a far mente locale all’opera dantesca, coi suoi riferimenti ai personaggi e alle situazioni note che andiamo a ripescare in qualche reminiscenza scolastica o recente lettura o ascolto di una lettura altrui.
Info: La Bancarella Tel.0565/31384 Fax 0565/31384 E-mail:labancarella@aruba.it
«IL SINDACO DEL RIONE SANITA’» AL TEATRO METROPOLITAN
Carlo Giuffrè sarà al Teatro Metropolitan di Piombino, mercoledì 30 gennaio ore 21,00, con “Il Sindaco del Rione Sanità” di Eduardo De Filippo.
L’attore napoletano, insignito di numerosi premi, tra cui uno speciale alla carriera, consegnatogli alcuni giorni fa dal Ministro Rutelli al Teatro Quirino di Roma, in occasione proprio della messa in scena di questa commedia, è oggi uno dei pilastri del nostro teatro ed uno dei massimi interpreti contemporanei del teatro eduardiano.
Forte di una solida tradizione culturale e con l’esperienza di 60 anni di palcoscenico e quasi 80 di vita, Carlo Giuffrè, regista e protagonista de “Il Sindaco del Rione Sanità”, interpreta una delle commedie più difficili e complesse di Eduardo. Scritta nel 1960, verso la fine della carriera, e considerata da molti il capolavoro di Eduardo De Filippo, ha come protagonista un “uomo d’onore”, un “capoquartiere”, Antonio Barracano, che amministra la giustizia nella celebre zona di Napoli, divenendone di fatto l’autorità assoluta, il “sindaco” appunto, a cui tutti si rivolgono per risolvere problemi e conflitti.
Tema centrale lo scontro fra l’utopia e la realtà, fra l’illusione e il disincanto. L’utopia è quella di Antonio Barracano, convinto di poter garantire ai poveri e agli ignoranti la giustizia che mai otterrebbero dallo stato dei ricchi e degli addottorati: pensa di spezzare, sul versante dell’illegalità, la spirale perversa degli sgarri e delle vendette. Il disincanto invece è quello di Fabio Della Ragione, il medico che, dopo aver lavorato al fianco di Barracano per trentacinque anni, con amarezza commenta l’inutilità di questo sforzo.
Sotto la direzione impeccabile di Giuffrè i molti personaggi (ben diciassette) si spiegano e si piegano, impegnati nelle loro crisi individuali, con mirabile verosimiglianza, dando vita ad uno spettacolo di grande pregio. Le scene e i costumi di Aldo Terlizzi sono esemplari e, in una compagnia senza punti deboli, emergono alcune prestazioni maiuscole, come quella di Piero Pepe nei panni del padre snaturato, di Alfonso Liguori, interprete del medico vittima-complice di Don Antonio, e dei due ragazzi Massimo Masiello e Roberta Misticone.
Lo spettacolo è organizzato dal Comune di Piombino, Assessorato alla Cultura, e Fondazione Toscana Spettacolo, con lo sponsor di Enel. I biglietti potranno essere acquistati, come di consueto, il giorno stesso dello spettacolo presso il Teatro Metropolitan, a partire dalle ore 16,00. Biglietti: I platea € 21,00, II platea e galleria € 17,00, ridotto € 14,00, ridotto studenti € 8,00. Riduzione: adulti sopra i 65 anni e giovani fino a 25 anni Riduzione studenti: giovani fino a 20 anni e studenti universitari fino a 26 anni. Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio Cultura del Comune di Piombino (tel. 0565/63296) e il Teatro Metropolitan (tel. 0565/30385).
SAN VINCENZO: BIAGI INCONTRA PRO LOCO E COMITATO GEMELLAGGI
Comitato per la promozione turistica e i gemellaggi. Il sindaco incontrerà tutte le associazioni di San Vincenzo lunedì 4 febbraio alle 21. Un’assemblea con tutte le associazioni di San Vincenzo per illustrare la proposta di costituzione di un Comitato comunale per promuovere attività sociali, culturali e ricreative legate alla promozione turistica e ai rapporti con i comuni gemellati.
A convocarla per lunedì 4 febbraio alle 21 nella sala esposizioni della Biblioteca il sindaco Michele Biagi, che intende in questo modo spiegare pubblicamente il senso della sua proposta e i passaggi formali necessari per attuarla. La data di convocazione è stata fissata al 4 febbraio, per dar modo anche al Presidente e ai soci del Comitato gemellaggi di partecipare. Una cospicua delegazione di soci del Comitato, infatti, dal 25 gennaio al 1 febbraio è impegnata nella partecipazione alla Festa de La Saint Vincent nel comune gemellato di Saint Maximin in Francia.
CAMPIGLIA: CONSIGLIO COMUNALE IL 28GENNAIO
Si riunisce lunedì 28 gennaio alle 15.00 il consiglio comunale di Campiglia. L’ordine del giorno in discussione si aprirà come di consueto con le comunicazioni del sindaco.
Alla seduta sarà presente su invito del sindaco Silvia Velo il presidente della Società dei Parchi Luca Sbrilli che relazionerà sulle prospettive del Parco di San Silvestro con particolare riferimento alla gestione dell’ostello di Palazzo Gowett.
Al secondo punto per il settore finanze e personale viene messa in approvazione la modifica del regolamento ICI, nel cui ambito si prevede la rateizzazione per le persone fisiche che devono pagare accertamenti per evasione superiori ai 500 euro. Al terzo punto la determinazione dell’addizionale comunale Irpef che rimane invariata rispetto allo scorso anno. Al quarto punto la determinazione delle aliquote ICI per il 2008 che rimarranno invariate rispetto al 2007, la detrazione per la prima abitazione che rimane di 105 euro l’anno, mentre non ci si occuperà delle maggiori detrazioni dal momento che queste, fino a 200 euro, sono fissate dalla legge finanziaria dello stato per il 2008. Dopo queste delibere correlate, sarà messo in approvazione il bilancio preventivo del comune per il 2008 ed i relativi allegati.
Per il settore assetto del territorio l’assessorato ai lavori pubblici metterà in approvazione il programma triennale delle opere pubbliche 2008-2010. Quindi verrà proposito l’inserimento di nuove strade, via Fonda e via del Mercurio, nel consorzio delle vie Vicinali. Infine si chiederà l’approvazione della rettifica di un tratto della strada vicinale di Pozzo alle Vigne.