PIOMBINO: ARRIVA IN REGIONE IL «TOUR DELLE PROVETTE»
I Consiglieri regionali dell’UDC, Giuseppe Del Carlo, Marco Carraresi e Luca Titoni, sono intervenuti in Consiglio Regionale presentando oggi una interrogazione urgente in merito al trasferimento del laboratorio analisi da Piombino a Livorno.
«Lo scorso 23 dicembre – afferma Del Carlo – l’Assessore regionale al diritto alla salute Enrico Rossi ha confermato, con una dichiarazione sulla stampa, l’intenzione di procedere ad un accorpamento dei laboratori di analisi dell’ASL 6 concentrandoli su Livorno e ciò contrariamente a quanto ci aveva assicurato nel febbraio dell’anno scorso in risposta ad una nostra precedente interrogazione allorquando aveva garantito il mantenimento del laboratorio analisi di Piombino.
Ma allora si rimette il tutto nuovamente in discussione?
Considerato che a Pisa ci sono più di 50 laboratori di analisi attivi distanti non più di 20 minuti dalla città di Livorno, crediamo che sarebbe più opportuno agevolare la parte bassa della provincia mantenendo quei servizi sanitari essenziali, che devono essere garantiti ai cittadini».
Alla luce di queste dichiarazioni nell’interrogazione i Consiglieri UDC vogliono sapere dal Presidente Claudio Martini quali siano le reali volontà della Giunta in merito all’accorpamento dei laboratori analisi dell’Asl 6 concentrandoli su Livorno; quindi, se il principio di razionalizzazione dei costi e degli sprechi dell’Asl 6 non tenga conto che il vero problema è nella concorrenza impari tra due ospedali come quelli di Livorno e Pisa, distanti pochi chilometri tra di loro, che vogliono però ciascuno accentrare e quindi mantenere onerosi duplicati di reparti, funzioni e primari, lasciando però sguarnita di servizi circa 150 km di fascia costiera (da Livorno fino a Grosseto).