NOTIZIE DALLA VAL DI CORNIA DEL 31 GENNAIO 2008
Ricco di appuntamenti il numero di oggi per quanto riguarda le notizie dalla Val di Cornia.
TOSCANA: PIÙ TEMPO PER PAGARE IMPOSTE A RUOLO E TASSE ARRETRATE
Ci sarà più tempo per pagare sanzioni e debiti sulle tasse arretrate, come per pagare somme regolarmente iscritte a ruolo. Soprattutto della dilazione nei pagamenti, la maggiore tra le novità previste, potranno godere d’ora in poi anche le società: quelle che a volte si trovano appunto alle prese con le cartelle esattoriali più onerose.
Le nuove regole, che tengono conto del reddito familiare e dell’entità del debito, sono state decise nei giorni scorsi dalla giunta regionale con una delibera proposta dall’assessore regionale al bilancio e alle finanze Giuseppe Bertolucci.
Naturalmente riguardano tributi e tasse regionali: il bollo auto, ad esempio, o la tassa sulla caccia e sulle pesca per le persone fisiche, il tributo per il conferimento in discarica per le società, le imposte per l’uso del demanio marittimo o per aprire una miniera, per scava! re il sottosuolo od utilizzare l’energia geotermica, tanto per citare qualche altro caso. Dalle nuove regole sono escluse Irap, addizionale Irpef e tutti i tributi gestiti dall’Agenzia delle entrate.
Nel dettaglio ecco le nuove regole. Per debiti su tasse evase che oscillano tra 150,01 e 258,97 euro, comprese sanzioni ed interessi, sono possibili, nel caso di redditi familiari lordi e complessivi fino a 30.987,41 euro, 6 rate (fino a 20.658,28 euro di reddito) e 4 per redditi compresi tra 20.658,29 euro e 30.9897,41. Per debiti tra 818,37 e 2586,01 euro, nel caso di redditi familiari lordi e complessivi fino a 51.645,69 euro, sono possibili 18 rate fino a 20.658,28 euro di reddito, 12 rate per redditi tra 20.658,29 e 30.987,41 euro, 8 rate per redditi tra 30.987,42 euro e 41.316,55 euro e 4 rate per redditi compresi tra 41.316,56 euro e 51.645,69.
Per debiti tra 818,37 e 2.586,01 euro (e redditi fino a 51.645,69 euro) sono possibili fino a 18 rate: 24 al massim! o nel caso le tasse evase, sanzioni ed interessi compresi, oscillino tra 2.586,02 e 8.171,78 euro (e il reddito familiare non superi i 64.557,11) e 30 rate nel caso il debito sia ancora superiore. Per le organizzazioni, se la somma dovuta non supera i 10 mila euro le rate possono essere 5 e fino a 30 quando il debito oltrepassa i 50 mila euro. Quanto invece alle somme iscritte a ruolo, le rate potranno oscillare, a seconda dei casi, da un minimo di 6 ad un massimo di 60.
CAMPIGLIA, APPROVATO IL BILANCIO 2008
Approvato il bilancio di previsione del 2008 a Campiglia Marittima, illustrato dall’assessore alle finanze Barbara del Seppia che ha evidenziato attraverso una serie di diapositive le scelte principali per il 2008 che, tra l’altro, rappresenta l’ultimo anno intero del mandato del sindaco Silvia Velo che scadrà a giugno 2009.
L’assessore ha sottolineato che pur senza grandi margini di manovra, non si prevedono aumenti di tariffe e aliquote, rimangono invariate l’ICI, l’Irpef, le quote di compartecipazione delle famiglie al servizio mensa e asilo nido, mentre da parte del comune è stata incrementata di 1 euro pro capite la quota da trasferire all’Asl per la gestione de servizi sociali che passa dai 31 euro del 2007 ai 32 del 2008 per un totale di 416.000,00 euro (i cittadini del comune hanno raggiunto a fine 2007 quota 13.000).
Il sindaco ha sintetizzato le linee del bilancio 2008 attraverso tre elementi caratterizzanti: il proseguimento degli investimenti per le opere pubbliche secondo la programmazione di legislatura, l’attenzione ai servizi sociali con particolare riferimento all’infanzia, una consistente riduzione dell’indebitamento. “Un punto di particolare orgoglio – sottolinea Velo – è quello di aver portato l’indebitamento del comune ben al di sotto del 5% del limite previsto per legge degli intessi passivi rispetto ai primi tre titoli del bilancio, quindi a meno di un terzo di quanto prevede la normativa che fissa il limite al 15%. Di solito a fine mandato la tentazione potrebbe essere quella di spendere e lasciare mutui accesi – dice Velo – noi invece abbiamo creduto di fare una scelta meno visibile ma di maggiore qualità lasciando in eredità alla futura giunta, non mutui ma la libertà di scrivere capitoli tutti nuovi”.
L’approvazione è avvenuta con i voti favorevoli della maggioranza Uniti per Campiglia ed il voto contrario dell’opposizione. Tra i vari interventi quello di Leonora Bardi che ha apprezzato particolarmente gli impegni per la cultura e l’istituzione del premio Campiglia per l’Atto unico, Enrico Vignali ha positivamente commentato gli interventi a favore dello sport, sia dal punto di vista dei progetti che degli impianti e delle scelte operate per facilitare la relazione tra persone diversamente abili e attrezzature sportive.
Bottai (An) ha dichiarato che si sarebbe astenuto se l’ICI fosse stata ridotta, anche di poco, per dare un segnale alle famiglie. Replica della maggioranza: la detrazione aggiuntiva per la prima casa prevista nella Finanziaria 2008 di fatto cancella l’Ici per la maggior parte delle prime case, inoltre già non aumentare l’aliquota di un’imposta sul patrimonio vuol dire per il comune diminuire il gettito dato che ogni anno si perde la percentuale dell’inflazione. I numeri generali del bilancio 2008 possono essere macroscopicamente riassunti nei 9.323.122,00 euro in entrata e altrettanti in uscita per le spese correnti e 5.309.958,00 euro per gli investimenti.
UDC: OLTRE LA PISCINA ALTRE PRIORITA’ A PIOMBINO
A gentile richiesta pubblichiamo.
«Apprendiamo dalla stampa la volontà da parte dell’amministrazione comunale di Piombino di creare un polo natatorio di dimensioni olimpioniche con un investimento di 7 milioni di euro.
Non vogliamo entrare nel merito dell’utilità di tale infrastruttura, ma abbiamo notato dei dati che ci lasciano alquanto perplessi, anche se non è assolutamente nostra intenzione metterli in discussione.
Infatti si legge che attualmente la piscina comunale di Piombino registra circa 290.000 presenze l’anno, il che ci ha fatto riflettere e ci ha fatto considerare che se dividiamo tale cifra per 365 giorni (Chiaramente i giorni d’apertura saranno meno), la frequenza diventa di circa 800 persone al giorno.
Un numero elevato se riferito ad una media nazionale, che vede ogni impianto di questo tipo registrare circa 80.000-90.000 presenze annue ed addirittura in città come Firenze si raggiunge appena le 30.000.
Inoltre la cosa che ci ha colpito, è il riferimento all’utilità turistica di tale struttura durante l’estate, è evidente che ciascuno abbia la propria opinione, ma sicuramente rispetto agli abitanti di città italiane distanti dalla costa, crediamo che i piombinesi preferiscano usufruire delle diverse spiagge locali, tanto meno riteniamo una piscina anche se olimpionica, così appetibile per i turisti milanesi o fiorentini che scelgono di trascorrere le loro vacanze nel nostro territorio.
Il problema è un altro, se la giunta ha deciso legittimamente di finanziare questo progetto, lo dica chiaramente senza cercare giustificazioni, a nostro avviso la nostra città in questo momento ha altre priorità.
Se avessimo risolto tutti i problemi che purtroppo dobbiamo quotidianamente affrontare, potremmo anche pensare di spendere i soldi pubblici per promuovere Piombino sotto il profilo sportivo in ambito internazionale, ma al momento ci sono questioni più importanti che ci affliggono ed il riferimento è alla carenza di infrastrutture, che rilancino la stagnante economia locale. Pertanto non comprendiamo la celerità con cui si debba investire in un’opera di questo tipo (anche a fronte di un servizio altamente richiesto), ma non vogliamo neanche credere ad un ipotetico conflitto d’interesse, che qualcuno sta paventando dopo aver letto le dichiarazioni dell’amministrazione sulla stampa».
ASSEMBLEA PUBBLICA SULLA “BANDA LARGA” A SUVERETO
A seguito dell’arrivo della connessione di “Banda Larga”, o ADSL, a Suvereto, tanto attesa da privati e imprese, e dei mille interrogativi che i cittadini si pongono – come fare per abbonarsi? quale contratto scegliere tra le tante offerte? la mia zona è coperta? ecc. – l’amministrazione comunale ha indetto, per sabato 2 febbraio, alle ore 17.00, presso la Sala del Museo d’Arte Sacra San Giusto, un’assemblea pubblica d’informazione sul tema.
Parteciperanno il Sindaco Giampaolo Pioli e l’Ing. Simone Donnoli, esperto del settore, che spiegherà di che cosa si tratta, qual’è la situazione nel comune di Suvereto, fornirà consigli sui criteri con cui scegliere il proprio contratto d’abbonamento e risponderà alle domande dei cittadini. Tutti gli interessati sono invitati a partecipare.
AL CENTRO GIOVANI INCONTRO SULL’IMMIGRAZIONE
Giovedì 31 gennaio al Centro Giovani di Piombino, alle ore 17, si svolge un incontro con Sergio Bontempelli, portavoce regionale di “Africa insieme”, sul tema: “Immigrazione, problema sociale o risorsa economica?”.
Membro del Tavolo Immigrazione dell’Istituzione Centro Nord Sud della provincia di Pisa e della Consulta regionale sull’immigrazione dell’Anci Toscana, Bontempelli ha partecipato a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive e ha al suo attivo diverse pubblicazioni che affrontano il tema delle politiche a favore dell’immigrazione.
L’appuntamento si inserisce in un ciclo di conferenze dal titolo “Contemporanea…mente”, organizzate dall’Associazione Ragionieri Einaudi, Isis Einaudi Ceccherelli, con il patrocinio degli assessorati alla Cultura e alla Pubblica Istruzione del comune di Piombino. Cinque incontri, che si protrarranno fino al mese di maggio, per approfondire questioni di livello internazionale, che ci toccano direttamente nella vita di tutti i giorni.
L’ncontro successivo, previsto per il 28 febbraio con Aldo Zanchetta, giornalista, saggista, sarà dedicato al tema del debito estero del Sud del mondo, con particolare attenzione al caso argentino.
I PROGETTI URBANISTICI DI PIOMBINO A PALAZZO VECCHIO
Il contributo dell’urbanistica per l’edilizia residenziale sociale. E’ il titolo del convegno organizzato a Firenze dall’Istituto nazionale di urbanistica (INU), nella giornata di domani (mercoledì 30 gennaio) a cui è stato invitato a partecipare il sindaco Gianni Anselmi.
Piombino sarà presente, insieme ai comuni di Roma, Milano, Firenze, Torino, Bari e Bologna, per esporre le esperienze di progettazione del Contratto di Quartiere II, e del Piano di Intervento per il recupero di Città Antica. Due esperienze progettuali importanti che prevedono la riqualificazione di quartieri della città, con la riprogettazione di spazi di uso collettivo, integrati con la costruzione di nuovi alloggi di edilizia residenziale pubblica, per incrementare l’offerta abitativa delle fasce sociali più deboli.
Con il Contratto di Quartiere II, oltre a dotare l’area del Cotone-Poggetto di servizi adeguati (rete fognaria) e di spazi aperti e a verde che possano svolgere anche una funzione di filtro rispetto agli stabilimenti industriali esistenti, è prevista la realizzazione di 36 alloggi in area Montemazzano, via della Pace, costruiti secondo i criteri della bioarchitettura e del risparmio energetico.
A questi si aggiungono altri interventi di edilizia sociale, 20 alloggi in via della Pace, e due nell’ex liceo scientifico in via Cavour, che saranno realizzati con il Piano Integrato di intervento “Città Antica”. Uno strumento che prevede contestualmente la riqualificazione di un’area storica della città, con interventi sugli ex licei di via Cavour, in piazza dei Grani, la realizzazione di una nuova biblioteca pubblica presso il complesso dell’ex Ipsia in piazza Manzoni, attraverso il contributo dei privati e con finanziamenti regionali.
GIORNO DELLA MEMORIA, IL CAPOLAVORO DI LANZMANN AL METROPOLITAN
Contro tutti i fondamentalismi, intolleranze, autoritarimi, a favore del dissenso e della cultura democratica. E’ questo il messaggio proposto a centinaia di studenti delle scuole superiori e medie di Piombino, con la proiezione al Metropolitan di alcune sequenze del capolavoro di Claude Lanzmann, Shoah, in occasione del Giorno della Memoria.
Un’iniziativa curata dall’archivio storico comunale e dal prof. Fabio Canessa, esperto di cinema, che si è svolta questa mattina (martedì 29 gennaio) con la partecipazione del sindaco Gianni Anselmi, alla presenza di circa 700 ragazzi.
Edita in 4 DVD e uscita 23 anni fa in Francia, l’opera è stata pubblicata per la prima volta in Italia nel 2007 a cura di Einaudi ed è costituita quasi esclusivamente di testimonianze, principalmente di sopravvissuti alla Shoah, con un lavoro di ricerca condotto in 14 paesi. Per la realizzazione della pellicola, che dura in tutto dieci ore, Lanzmann ha impiegato ben undici anni.
Dalla sua uscita nelle sale, nel 1985, questo film è stato considerato un evento fondamentale, sia dal punto di vista storico che cinematografico, con ripercussioni che non accennano a decrescere: ad esso sono consacrati migliaia di articoli, studi, libri e seminari nelle università di tutto il mondo ed ha ottenuto le più alte onorificenze e premi a numerosi festival.
Un film importante non solo per la rappresentazione della Shoah al cinema, ma anche per il dibattito storiografico che ha alimentato sul tema. Al punto che in Francia la pellicola, che conobbe anche una trascrizione in un volume con prefazione di Simone De Beauvoir, è regolarmente proiettata nelle scuole in una versione che include 6 sequenze di mezz’ora ciascuna.
Intanto al Castello è visitabile, fino al 31 gennaio, la mostra “Zachor” (parola ebraica che significa “ricorda”!), ripercorre gli anni bui della nostra storia dall’ascesa del nazionalsocialismo alla guerra e alla soluzione finale. Concessa dall’associazione Shalom di Firenze, curatrice di reperti fotografici del Museo di Yad Vashem di Gerusalemme e dell’Holocaust Memorial Museum di Washington, l’esposizione è aperta dalle 16,30 alle 19. Le scolaresche possono prenotare le visite telefonando all’archivio storico comunale tel. 0565 63361.
VERDI: I PARCHI CONQUISTINO SPAZI ALLE CAVE
A gentile richiesta pubblichiamo.
«Abbiamo appreso con molto interesse che il Parco archeo-minerario di San Silvestro aumenta le aree per i visitatori con l’apertura di nuovi percorsi evitando così la chiusura di Palazzo Gowett, a dimostrazione del dinamismo con il quale la Società Parchi continua a svolgere la propria attività nonostante il vincolo legato alla presenza delle cave.
Ricordiamo che la soluzione dei problemi connessi alle attività estrattive è in primo luogo compito del governo di questo territorio, anche se la Società Parchi può svolgere un ruolo importante in questo ambito.
Noi Verdi pensiamo, infatti, che i Parchi della Val di Cornia abbiano bisogno di evolversi mantenendo forte il ruolo di conservazione e tutela ma, al tempo stesso, di incidere e condizionare positivamente le scelte di pianificazione del territorio. Per questa ragione auspichiamo che proprio insieme ai partiti della sinistra si possa costruire un percorso comune superando le polemiche personali che di certo non rafforzano una Società fondamentale per la tutela, la diversificazione economica e la crescita sociale della Val di Cornia».
SUVERETO: EMANATA LA NUOVA ORDINANZA SUI PUBLICI ESERCIZI
E’ stata emanata dal Sindaco di Suvereto Giampaolo Pioli la nuova ordinanza che regolamenta orari, chiusure e ferie dei pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande. L’ultima regolamentazione in tal senso risaliva al 2000 ed era necessario, secondo l’amministrazione, procedere ad un agiornamento che tenesse conto dei mutamenti intervenuti nel frattempo.
Secondo il provvedimento, ristoranti e bar del territorio comunale di Suvereto sono liberi di determinare l’orario di apertura e chiusura al publico, “tenendo conto”, come recita il testo” delle esigenze dei lavoratori, degli utenti, dei residenti e della garanzia del servizio”, da un minimo di 5 ore di apertura a un massimo di 22 ore, comprese tra le ore 5 e le ore 3 del giorno successivo, con possibilità di differenziare gli orari tra alta e bassa stagione. “Abbiamo scelto di concedere il più largo orario possibile, in modo da rispondere alle esigenze delle aziende e all’evoluzione turistica del paese, ha dichiarato il sindaco. Ciò però non deve andare a scapito della qualità della vita e delle quiete dei residenti.
Quindi massima libertà per gli imprenditori, perché traggano il giusto profitto dalla loro attività. In cambio pretendiamo il massimo rispetto delle regole. Soprattutto relativamente ai rumori, alla musica e al comportamento dei frequentatori, su cui, in caso di violazione, interverremo duramente, in termini di sanzioni e di chiusura degli esercizi.” Infatti l’ordinanza stabilisce che l’uso di musica nei locali sia possibile dalle 10 alle 14 e dalle 17 alle 23.
Dopo questo orario è possibile mettere musica nei locali, ma in modo che il suono non sia udibile dall’esterno. Eventuali orari diversi, per particolari circostanze di feste e intrattenumenti pubblici, saranno autorizzati di volta in volta su domanda dei titolari. Così come i gestori sono obbligati a vigilare affinché all’uscita dei locali gli avventori evitino comportamenti rumorosi o incivili e a scoraggiare i clienti dall’entrare in auto nella ZTL del centro storico. Giorno di chiusura e ferie devono essere comunicati al comune, che si riserva d’intervenire se si prospettasse – “è successo questo mese di Gennaio e non deve ripetersi”, ha dichiarato il Sindaco – la chiusura contemporanea di quasi tutti gli esercizi, in modo da garntire idonei livelli di servizio per la comunità.