NOTIZIE DALLA VAL DI CORNIA DEL 21 MARZO 2008
Vediamo insieme le notizie di oggi dalla Val di Cornia.
PRESENTATO AL VINITALY «GUSTI DI VAL DI CORNIA»
Sabato 5 aprile, in occasione di Vinitaly, presso la Sala Bellini del Centro Congressi Arena di Verona Fiere, alle ore 11.00 sarà presentato il volume Gusti di Val di Cornia-Ricchezza di Maremma: di formato tascabile è dedicato alla storia, alle tradizioni e alla cucina del comprensorio Maremmano.
Il volume è edito a cura dell’Azienda Agricola Fratelli Muratori, proprietaria della Tenuta Rubbia al Colle, la cui avveniristica cantina completamente sotterranea, in comune di Suvereto, sarà
inaugurata il prossimo 13 settembre. Raccogliendo intorno a sé alcuni personaggi profondi conoscitori della Val di Cornia e dodici ristoratori operativi in quella zona, aventi come garante Gianfranco Vissani, la Fratelli Muratori ha voluto rendere omaggio a un territorio non ancora
del tutto conosciuto, che merita molta attenzione per il suo paesaggio e per le interessanti vicende storiche, legate in gran parte alla sua vocazione per una cultura agricola fatta di orti e di vigne, di pascoli e di boschi, da cui traggono origine i giacimenti gastronomici oggi recuperati.
MALTEMPO, IN ARRIVO VENTO FORTE E MARE MOLTO MOSSO
L’ondata di maltempo che interesserà la Toscana nei prossimi giorni porterà vento forte e mare molto agitato. L’avviso di criticità emesso dalla Sala Operativa della Protezione civile regionale riguarda soprattutto il tratto di costa che va dalla Versilia fino a Piombino e le isole. L’allerta meteo ha validità dal mezzogiorno di venerdì fino alla mezzanotte di sabato.
Venerdì mattina è previsto moto ondoso in aumento e mare molto agitato. Dalla serata di sabato il fenomeno dovrebbe attenuarsi. Sono possibili interruzioni alla viabilità, problemi per i collegamenti marittimi e danneggiamenti agli stabilimenti balneari.
Vento forte di Libeccio in rinforzo dalla mattina di oggi, con punte anche di 70/80 kmh, potrebbe provocare blackout elettrici e telefonici, caduta di alberi e cornicioni oltre a problemi alla circolazione stradale e marittima. Un’attenuazione del vento è prevista nella mattina di sabato.
MONUMENTI APERTI PER IL PERIODO DI PASQUA A PIOMBINO
In occasione delle festività dei Pasqua, il Rivellino e il Castello saranno aperti alle visite dei cittadini.
I due monumenti saranno visitabili da venerdì 21 marzo secondo il seguente calendario: Rivellino, da venerdì 21 a martedì 25 marzo, ore 10/12,30, 17/19,30. Il servizio di apertura sarà garantito in collaborazione con l’associazione Auser.
Il Castello, invece, sarà aperto da venerdì 21 a lunedì 24 marzo ore 10/12,30, 16/19,30.
APERTO L’UFFICIO TURISTICO A CAMPIGLIA PER PASQUA
Durante le festività pasquali è aperto a Campiglia Marittima l’Ufficio Turistico di Palazzo Pretorio con il seguente orario: venerdì 21 e sabato 22 marzo dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 18.30. Per i giorni seguenti l’orario verrà comunicato appena definito.
E-mail: ufficioturisticocampiglia@virgilio.it Tel. 0565.837201.
ALLA MEDIE DI SAN VINCENZO SI PARLARE DI ARCHEOLOGIA LOCALE
L’iniziativa, promossa dall’assessorato alla pubblica istruzione del Comune di San Vincenzo, è sicuramente in grado di suscitare curiosità. Almeno quella dei ragazzi delle terze medie sanvincenzine, che nei prossimi tre martedì parleranno in classe degli scavi archeologici avvenuti a San Vincenzo dal 1987 al 1995.
A tenere le lezioni sarà l’archeologo Fabio Fedeli, presidente dell’Associazione archeologica Piombinese che ha condotto a suo tempo le campagne di scavo anche a San Vincenzo.
Due in particolare i siti che vengono presi in esame negli incontri: il sito archeologico venuto alla luce durante gli scavi per la costruzione del Garden Club lungo la strada della Principessa e quello del villaggio risalente all’età del bronzo con annesso sito di lavorazione del metallo di San Carlo, ritrovato nella zona della cava Solvay. Fedeli utilizzerà per la sua esposizione diapositive dei numerosissimi reperti ritrovati durante gli scavi, oggi in gran parte conservati a Piombino nei locali dell’Associazione. Sui ritrovamenti archeologici sanvincenzini Fedeli ha anche pubblicato alcuni studi, in particolare relativi alla scoperta di un piatto di ceramica appartenente a un popolo di provenienza francese che rivoluziona completamente la storia degli spostamenti di questo popolo nella nostra penisola.
Importanti anche gli approfondimenti su San Carlo, il cui sito industriale di lavorazione del bronzo con la presenza di forni è stato a lungo il più antico sito archeologico di lavorazione del bronzo in Italia.
L’iniziativa fa parte di Invito alla riflessione, il programma di incontri con le scuole medie di San Vincenzo promosso dall’assessorato alla pubblica istruzione, iniziato ad ottobre 2007 e che si concluderà ad aprile con due incontri: uno con Giovanni Manetti sulla comunicazione e l’altro sulla storia della resistenza locale curato da Lorenzo Bientinesi.
VERDI: BASTA CENTRALI A BIOMASSE «INSOSTENIBILI»
Riportiamo un comunicato dei Verdi Val di Cornia sulla nuova proposta di centrale a biomasse “sovradimensionata” da realizzare a Campiglia. Si avrebbero quindi sul territorio 40 megawatt di centrali a biomasse (22+17), quando, lo ricordiamo ai nostri lettori, che le stime dicono che anche trasformando tutta l’agricoltura della Val di Cornia a questo tipo di coltivazione (Olio di Colza) non si arriverebbe a 5 Megawatt di potenza, con le conseguenti importazioni via mare dal Sud America.
«Sul Bollettino Ufficiale della Regione del 12 marzo – inizia il comunicato dei Verdi Val di Cornia – è stato reso noto l’avvio del procedimento, tramite conferenza dei Servizi, per la realizzazione di una centrale elettrica da 17 MW ad oli vegetali nei Comuni di Campiglia e Suvereto.
Dopo la SECA di Montegemoli siamo di fronte di nuovo ad un altro progetto, per la produzione di energia elettrica e termica da biomasse, di dimensioni tali da essere solo un affare per la proprietà e insostenibile ambientalmente. I vantaggi derivanti dall’utilizzo di biomasse vegetali sono annullati dal dispendio energetico necessario per trasportare da luoghi lontani i combustibili e dai danni che le coltivazioni provocano nei paesi di origine. Alcuni esempi: deforestazione, perdita di biodiversità, perdita di produttività agricola dei terreni con conseguente innalzamento dei prezzi dei prodotti agricoli per l’alimentazione delle popolazioni indigene.
E’ curioso – conclude il comunicato dei Verdi – che proprio sullo stesso Bollettino sia stata pubblicata anche la mozione presentata dai Verdi e approvata dal Consiglio Regionale che dice di “ applicare una moratoria sull’avvio delle autorizzazioni o dei lavori per la costruzione di impianti energetici ad oli vegetali da filiera lunga nel territorio toscano, in prospettiva della definizione di un piano energetico, sostenibile dal punto di vista ambientale ed economico della regione, nonché in salvaguardia delle grandi foreste pluviali e delle loro popolazioni “Infatti il Piano Energetico Regionale, in fase finale di approvazione, individua come realizzabili solo i progetti di potenza enormemente inferiore a quelli sin qui proposti e, soprattutto, che si avvalgano di biomasse presenti sul territorio in un raggio di pochi chilometri».
SAN VINCENZO: PARTE LA 2° PARTE DI ESUMAZIONI AL CIMITERO
Dal 1 aprile al cimitero comunale parte la seconda parte di scavi delle sepolture più vecchie in modo da liberare posti per quelle nuove. Le esumazioni riguarderanno in tutto 127 salme sepolte a terra nei campi segnalati con la lettera Z e decedute almeno 11 anni fa.
I resti esumati saranno collocati in un ossario personale o in quello comune, secondo la volontà delle famiglie dei defunti che sono state messe a conoscenza dell’inizio delle esumazioni attraverso le affissioni degli avvisi al cimitero e le lettere spedite a casa. Nel caso in cui le famiglie non esprimano nessuna volontà i resti verranno conservati in un ossario presso il cimitero comunale per 18 mesi, dopodiché, se nessun familiare si farà avanti, verranno depositati nell’ossario comune. Le salme non mineralizzate verranno ritumulate o avviate alla cremazione a carico del Comune sulla base della decisione dei parenti. Se i parenti non manifesteranno alcuna volontà verranno inviate alla cremazione.
Gli uffici comunali che si occupano della gestione del cimitero rimangono comunque a disposizione per ogni tipo di chiarimento e informazione il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 13 (lunedì e mercoledì anche dalle 16 alle 18) e ai numeri 0565 707222 – 707205 (Dott.ssa Andreoni o Dott. Ghelardini). Ci si può rivolgere direttamente anche al custode del cimitero (Sig. Marco Bandini) chiamandolo al cellulare di servizio 329 – 6505908.
SOCIALISTI: SUL TIBET AZIONI CONCRETE PER I DIRITTI
Riportiamo un comunicato “Pro Tibet” da parte del Partito Socialista della Val di Cornia.
«Di fronte alla violenta repressione in atto in Tibet i Socialisti della Val di Cornia esprimono la propria solidarietà al popolo tibetano, vittima da molto tempo di un regime oppressivo che nega il suo diritto all’autodeterminazione e all’identità. Auspichiamo una soluzione non cruenta della crisi attuale e la fine delle violenze.
Crediamo, inoltre, che si debba riflettere sulla necessità di legare ulteriori aperture di credito al governo cinese, sul piano dei rapporti commerciali, diplomatici e politici a concessioni concrete sul piano dei diritti umani fondamentali. Crediamo, infine, che si possa e si debba utilizzare l’occasione delle Olimpiadi per mettere in campo strumenti di pressione diplomatica, senza escludere la possibilità di ricorrerre al boicottaggio».
CAMPIGLIA TI AVVISA QUANDO SCADE LA CARTA D’IDENTITA’
Gli uffici demografici del Comune di Campiglia Marittima hanno recentemente istituito un servizio di avviso gratuito per i cittadini la cui carta d’identità sia in scadenza.
Il servizio consiste nell’inviare una comunicazione scritta al cittadino ricordando la scadenza del documento d’identità e le modalità per il rinnovo, con congruo anticipo rispetto alla data di scadenza stessa in modo che gli interessati abbiano il tempo di organizzarsi per non rimanere sprovvisti del documento valido.