LUCCHINI: NUOVO IMPIANTO TRATTAMENTO ACQUE DI COKERIA
La sede piombinese della Lucchini S.p.A. ha emesso ieri l’ordine per la realizzazione di un nuovo impianto di trattamento acque di cokeria.
Il procedimento di distillazione del Coke prevede che durante la lavorazione si formino delle acque reflue di processo. Queste vengono recuperate in una seconda fase, riutilizzate per il raffreddamento del prodotto e successivamente il surplus deve essere depurato.
Nell’ottica di perseguire costantemente il miglioramento continuo, impegno su cui si fondano tutte le strategie della nuova gestione Lucchini, la questione della purificazione delle acque di Cokeria è al vertice delle priorità aziendali .
Attualmente le acque vengono trattate tramite un impianto a carboni attivi che è stato però superato da altri tecnologicamente più avanzati.
E’ stato così deciso di realizzare un moderno impianto biologico basato sulla nitrificazione e denitrificazione delle suddette acque.
Per il rispetto delle autorizzazioni provinciali concesse alla cokeria, che impongono regole più severe rispetto a quelle europee, a questo impianto ne è stato aggiunto uno ulteriore di trattamento. L’ordine è stato assegnato alla società italiana Sideridraulic che si avvale, durante la fase di progettazione e realizzazione, delle competenze della americana Environ, società con specifiche e consolidate esperienze nel settore del trattamento delle acque di cokeria. Insieme le due aziende metteranno a disposizione le migliori tecnologie oggi presenti sul mercato.
Hanno partecipato alla stesura del progetto, oltre alla direzione aziendale, le strutture di fabbrica aventi le competenze specifiche, insieme alle quali è stata fatta la selezione delle migliori società presenti sul mercato prima di affidare l’ordine. La definizione ha richiesto un lungo iter anche perché per questa attività è stata prevista una modifica degli impianti esistenti a monte per renderli compatibili con il nuovo.