PIOMBINO: TANTA GENTE ALLA CELEBRAZIONE DEL CORPUS DOMINI
Quest’anno la Solennità del Corpus Domini è stata vissuta dalla chiesa piombinese in un modo nuovo, per riscoprire insieme la bellezza e la gioia dell’Eucaristia.
“Insieme” tutto è più bello, ed è stato all’insegna di questo sentimento che si è caratterizzata questa solennità.
Per la prima volta nella storia le parrocchie della nostra città, domenica 25 Maggio si sono radunate al Palatenda per festeggiare Gesù.
Questo momento tanto significativo ha consentito anche a tutte le comunità di accogliere e salutare insieme don Francesco Guarguaglini, che dopo dieci anni di Missione in Ciad è ritornato ed ha concelebrato con gli altri parroci una S. Messa così importante.
La sua omelia ha toccato i cuori dei presenti, perché è riuscito a trasmettere emozioni per l’esperienza da lui vissuta durante il suo periodo di missione.
I pochi minuti nei quali ha ricordato il suo vissuto in Ciad sono stati sufficienti a raggiungere i sentimenti di tutti i partecipanti, tanto che alla fine della S. Messa lo hanno voluto ringraziare della sua presenza e bella testimonianza con un fragoroso applauso.
Domenica numerosa è stata la partecipazione: a partire della processione da via Piave a via della resistenza per il palazzo dello sport, dove era allestito l’altare con una assemblea di persone di ogni età, famiglie intere che si sono radunate per pregare e solennizzare il Corpo e Sangue di Cristo.
In verità i cristiani piombinesi hanno vissuto questo momento con grande coinvolgimento contornati dai tanti bambini del catechismo che insieme alle catechiste si sono seduti ai due lati dell’altare, accuratamente preparato nel mezzo del campo di gioco del Palatenda.
E’ stata una S. Messa dove tutto ha parlato ai fedeli di Dio: bella e vivace, partecipata dai presenti, resa gioiosa dai canti eseguiti dalle diverse corali delle parrocchie che si sono messe insieme per dare significato a questa celebrazione eucaristica che è stata anche una testimonianza di carità, in quanto le offerte raccolte sono state donate all’Avis e all’associazione piombinese Don Luigi Guanella (che aiuta le famiglie in stato di necessità economiche e morali nelle quali sono presenti bambini al di sotto di tre anni di età).