CONVEGNO SUL VALORE SOCIALE DELLA PARCHI VAL DI CORNIA
«Dall’analisi dell’esperienza “I Parchi della Parchi Val di Cornia” all’analisi delle ricadute economiche e socio-culturali nell’area della Val di Cornia a seguito degli interventi di valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale». E’ questo il titolo dello studio, che ha messo a fuoco gli effetti prodotti nel comprensorio dall’esperienza targata Parchi, che sarà al centro del convegno in programma venerdì 6 giugno, alle ore 17 presso il Museo archeologico del territorio di Populonia, a Piombino.
Una prima occasione per conoscere i temi del volume che vedrà la luce a fine 2008 per i tipi “Il Sole 24 Ore”, in cui saranno raccolti i lavori coordinati dal professor Tommaso Luzzati del dipartimento di Scienze economiche dell’Università di Pisa a cui collaborerà anche il professor Rossano Pazzagli, dell’Università del Molise. Il volume sarà pubblicato grazie ai contributi della Fondazione Cassa dei risparmi di Livorno e della Camera di commercio di Livorno e al patrocinio del Circondario della Val di Cornia.
Un primo lavoro di studio e di ricerca che ha portato alla redazione di un’ipotesi di bilancio sociale della società Parchi i cui contenuti verranno illustrati dai curatori nell’ambito del convegno. Dopo la presentazione di Luca Sbrilli, presidente Parchi Val di Cornia, seguiranno gli interventi di Lisa Freschi e David Burgalassi sul tema “Tendenze socio economiche della Val di Cornia”, di Barbara Burchi e Valentina Del Soldato su “Un’ipotesi di bilancio sociale per la Parchi Val di Cornia Spa” e di Francesca Murru su “La Parchi oggi: un’analisi sulla percezione della comunità locale”. Le conclusioni sono affidate a Gianni Anselmi, presidente del Circondario della Val di Cornia.
I tre focus
Tendenze socio economiche della Val di Cornia.
Ovvero il contesto in cui opera la Parchi Val di Cornia nel lavoro a cura di Lisa Freschi e David Burgalassi. Necessario punto di partenza l’analisi della popolazione, la sua struttura attuale e le dinamiche demografiche di medio-lungo periodo. Inoltre, le caratteristiche qualitative, come il grado d’istruzione, la situazione abitativa (con particolare riguardo alla “dispersione” territoriale degli insediamenti) e le relazioni instaurate tra centri dell’area e con gli altri sistemi territoriali, rappresentate dai flussi pendolari. A seguire il focus sull’economia dell’area, l’offerta di lavoro (dinamiche e stato dell’occupazione) e la struttura produttiva, con particolare riferimento all’accresciuto ruolo del settore dei servizi (commercio e turismo in primis).
Un’ipotesi di bilancio sociale per la Parchi Val di Cornia.
Per l’attività svolta, in tema di salvaguardia dell’ambiente e di sviluppo locale, la società Parchi può essere considerata un’azienda “socialmente responsabile”, in accordo con quanto indicato dalla Commissione europea nel primo Libro Verde sull’argomento. Muove da questa considerazione il lavoro di Barbara Burchi e Valentina Del Soldato. L’integrazione delle preoccupazioni sociali ed ecologiche nella strategia commerciale d’impresa non sono tuttavia sufficienti perché è necessario che i comportamenti socialmente responsabili siano percepiti all’esterno, in modo adeguato. E il Bilancio Sociale è uno degli strumenti più efficaci per comunicare appunto la responsabilità sociale. In particolare, lo schema elaborato per la Parchi prevede la descrizione della propria identità d’impresa, della sua dimensione economica, delle ricadute sociali della sua attività e delle caratteristiche naturali del territorio e del sistema di gestione ambientale dell’azienda. E allo scopo di sperimentarne il potere informativo sono stati approfonditi, per ciascuna sezione del bilancio alcuni degli aspetti più significativi.
La Parchi oggi: un’analisi sulla percezione della comunità locale.
Alcuni degli aspetti economici e di marketing della società Parchi letti da Francesca Murru in un’ottica di valorizzazione che fa leva sul circolo virtuoso capacità di attrazione del territorio e soddisfazione dei cittadini e delle imprese. A questo proposito è stata condotta un’analisi sulla percezione che la comunità locale ha della Parchi Val di Cornia, rispondendo alla domanda: “Che immagine hanno i residenti della società Parchi?” A questo proposito l’analisi si è basata sua sull’esame degli articoli pubblicati sulla cronaca locale del quotidiano “Il Tirreno” dal 01/01/2005 al 03/05/2007 che di un’indagine campionaria sui cittadini maggiorenni residenti a Piombino. Inoltre, unendo all’analisi della percezione locale una valutazione oggettiva del contesto socio-economico di riferimento, è stata effettuata un’analisi dei punti di forza, di debolezza, delle opportunità e delle minacce.