PREMIO NAZIONALE DI TEATRO CAMPIGLIA MARITTIMA
Si avvia verso la parte finale e più suggestiva il concorso per giovani autori teatrali “Premio Nazionale di Teatro Campiglia Marittima per l’Atto Unico” che già alla sua prima edizione ha avuto una grande presa sui giovani autori tanto che se ne sono presentati ben 50. Nei giorni del 24, 25 e 26 luglio nelle suggestive cornici del Palazzo Pretorio e della Rocca di Campiglia si svolgerà la cerimonia di premiazione e saranno eseguite le letture sceniche a cura degli attori del Nuovo Teatro dell’Aglio. Nelle sere del 25 e 26 sono inseriti due concerti in anteprima delle due rassegne musicali “Piombino Experimenta 4” e “Mus!ca!tal!ana”.
“Già alla sua prima edizione questo evento si presenta con grande qualità – commenta l’assessore alla cultura Angiolo Fedeli – che è dimostrata anche dalle collaborazioni che sono state messe in moto, da una giuria qualificata che ha selezionato i 5° lavori pervenuti, alle anteprima di altre rassegne all’insegna dell’innovazione”. La giuria è composta da Renzo Ricchi (presidente, autore tetarale e televisivo), Francesco Tei (giornalista Rai), Giuseppe Liotta, Anna Teresa Ossani, Roberto Salsano (docenti universitari).
Ecco il programma in dettaglio. Giovedì 24 alle 11.00 al Palazzo Pretorio si terrà la cerimonia di premiazione delle opere vincitrici i cui autori sono Alessandra Scaramuzza, Paolo Puppa e Laura Allegrini. Alle 21.30 all’anfiteatro della Rocca di Campiglia lettura di “La falce del tempo, Psiche e l’angelo bizzarro” (A. Scaramuzza). Venerdì 25 luglio alle 21.30 lettura di “Tim e Tom” (P. Puppa) e a seguire concerto di Gianluca Becuzzi ( anteprima Piombino Experimenta 4). Sabato 26 luglio alle 21.30 lettura di “ Ma oggi è dopo la guerra, vero?” (L. Allegrini), a seguire concerto di Flavio Ferri (anteprima di Mus!ca!tal!ana). Le letture saranno eseguite da Valentina Brancaleone, Dario Bressan, Maurizio Canovaro, Sergio Cini, Rosa Marulo, Delia Demma, Chiara Migliorini.
Il sindaco di Campiglia Silvia Velo ha espresso soddisfazione per le prestigiose manifestazioni che si stanno susseguendo alla Rocca: “Dopo il battesimo con il recital di Monmica Guerritore – ha detto l’on. Velo – ecco un’altra occasione che da subito abbiamo individuato come evento in piena sintonia con i ritrovati spazi della Rocca. Ci sembra un modo intelligente per collegare la storia delle origini di Campiglia con il suo futuro, anche a dimostrazione che in Toscana non si vive di solo passato ma che siamo in grado di costruire il futuro, anche sul piano culturale, in maniera innovativa”.