LICEI, PIOMBINO CONTRO LA SOPPRESSIONE DELLE CLASSI
Posizione forte e unitaria del consiglio comunale contro la soppressione di una quarta al liceo scientifico e della quinta ginnasio. L’ordine del giorno presentato dal consigliere di Rifondazione comunista Torrino Checcoli, discusso al primo punto della seduta di questa mattina alla presenza di genitori, ragazzi e insegnanti del liceo, è stato votato all’unanimità da tutte le forze politiche del consiglio.
Il documento, trasmesso immediatamente alla soprintendenza scolastica regionale e provinciale e all’assessore provinciale Monica Giuntini e regionale Gianfranco Simoncini, assicura sostegno all’assemblea dei delegati di genitori e studenti delle attuali terze classi del liceo scientifico e della quarta ginnasio, e un forte impegno da parte del sindaco e della giunta affinchè venga garantita la continuità dell’offerta formativa.
La questione è emersa recentemente a seguito della decisione dell’ufficio scolastico provinciale di eliminare una quarta liceo scientifico all’interno della minisperimentazione di matematica (PNI), per mancanza di quattro alunni su quattro classi (76 invece di 80), e la V ginnasio, che quest’anno potrebbe contare solo su sei iscritti. Per quest’ultimo caso, vista l’esiguità del numero di studenti effettivi, genitori, alunni e docenti chiedono l’istituzione di una classe articolata classico/scientifico, tale da integrare alle materie comuni quelle specifiche dell’indirizzo, secondo soluzioni già sperimentate negli anni passati.
Un tema molto importante, come hanno ribadito anche il sindaco e l’assessore Tempestini nei loro interventi conclusivi, che investe una questione più generale legata in gran parte alla migrazione di un numero crescente di studenti del comprensorio verso i comuni limitrofi, oltre alla questione del calo demografico.
“Su queste problematiche stiamo lavorando da tempo in sinergia con soggetti diversi, con interventi su vari fronti – ha detto l’assessore Tempestini a conclusione degli interventi – Per migliorare i collegamenti tra i comuni della Val di Cornia abbiamo promosso un tavolo di lavoro con Atm, mettendo a disposizione autobus per studenti con orari migliori. L’anno scorso abbiamo svolto un lavoro di rete tra le scuole inferiori e superiori sull’orientamento scolastico, che riproporremo anche l’anno prossimo. Sul problema specifico legato alla ventilata soppressione delle classi nei due licei abbiamo messo in campo tutte le azioni possibili per raggiungere la soluzione migliore, secondo quelle che sono le richieste dei genitori e degli insegnanti. Stiamo aspettando una risposta, che auspico positiva, dalla regione e dalla provincia”.
Oltre a questo, però, l’assessore ha ribadito anche la necessità di portare avanti con determinazione politiche del territorio che vedano il ruolo attivo e costante delle scuole e delle amministrazioni locali per il miglioramento dell’offerta formativa, anche con introduzione di nuovi indirizzi, e per il recupero delle capacità attrattive dei singoli istituti.