SAN VINCENZO: AL VIA IL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI
I ragazzi delle scuole medie di San Vincenzo eleggeranno un loro Consiglio Comunale. Con il nuovo anno scolastico si concretizza l’iniziativa che il Regolamento per la partecipazione del Comune ha previsto già qualche anno fa.
Nell’ultimo Consiglio Comunale l’assessore alla pubblica istruzione Fabio Camerini ha portato in approvazione alcune modifiche al Regolamento, sulle quali ha lavorato insieme agli insegnanti delle scuole medie, che consentono di partire con il nuovo anno scolastico con l’Istituzione del Consiglio comunale dei ragazzi.
L’assemblea dei giovani cittadini sarà formata da un minimo di 14 e un massimo di 18 consiglieri, che una volta eletti sceglieranno a loro volta il Presidente del Consiglio. Ogni classe della scuola media sarà chiamata scegliere due rappresentanti, un maschio e una femmina. Oltre ai consiglieri e al Presidente, l’assemblea avrà anche un Segretario, scelto dal Presidente, con il compito di redigere i verbali delle riunioni, alle quali parteciperà un insegnante con funzioni di assistenza didattica. Compito del Consiglio dei ragazzi, infatti, è quello di esprimere opinioni idee e proposte su vari temi dallo sport al tempo libero, dalla cultura all’ambiente, alla scuola, confrontandole tra loro e con il Consiglio comunale degli adulti.
Ogni anno, infatti, è previsto un incontro tra il Consiglio dei ragazzi e quello ufficiale nel quale saranno presentate le proposte e le iniziative svolte nel corso dell’anno scolastico.
“L’obiettivo di questa iniziativa” spiega Camerini “è in primo luogo quello di avvicinare i ragazzi alla vita delle istituzioni e di coinvolgerli più direttamente in quella della comunità. Immagino questa assemblea come un luogo di crescita e di formazione, nel quale ciascuno abbia la possibilità e impari ad esprimere le proprie idee confrontandole con quelle degli altri. Ovviamente” conclude l’assessore “sarà importante anche il ruolo degli insegnanti nel tirare le fila di un lavoro che ha uno spiccato valore formativo e il rapporto con noi amministratori ufficiali che mi auguro sapremo cogliere al meglio questa iniziativa come un’occasione di confronto e di crescita personale”.