IN OTTOBRE A PIOMBINO UNA PIOGGIA DI LIBRI
Ritorna anche nel 2008 il cartellone di «Ottobre piovono libri…» a Piombino organizzato dall’ammnistrazione comunale e dalla Pro Loco di Piombino in collaborazione con l’Arci, il centro Giovani, la rivista Il libro volante e la libreria editrice La Bancarella.
Due importanti cartelloni in programma quindi, il primo quello di Piombino che si terrà presso il Centro Giovani della Città, organizzato dalla Pro Loco e dall’informagiovani con il patrocinio dell’assessorato alle politiche giovanili, e il secondo che si terrà invece presso la biblioteca di Riotorto e che ha il patrocinio dell’assessorato alla cultura.
Per quanto riguarda il programma piombinese il curatore e direttore artistico della manifestazione è lo scrittore e giornalista Andrea Panerini che ha scelto, quest’anno, un tema controverso eppure strettamente legato alla contemporaneità: Decadenza. Tra memoria e futuro.
“Ho voluto porre l’attenzione su una tendenza di fondo della cultura occidentale nell’attuale fase storica: il profondo senso di decadenza e la rassegnazione che ne consegue – chiosa Andrea Panerini. Non è certo un fatto nuovo, almeno in Europa. Nel XVIII secolo il senso di caducità era ben presente in molti luoghi del continente, ma noi abbiamo elementi di originalità in sottrazione: non abbiamo l’ottimismo illuministico e non si vedono le prospettive di uno sconvolgimento, di una rottura paragonabile alla rivoluzione francese. Tuttavia è mio scopo non dequalificare il concetto di decadenza, che è una fase culturale anche di splendore per le arti e la riflessione filosofica e teologica ma anche di consapevolezza della inevitabilità della caduta”.
Il cartellone curato dalla Pro Loco prevede quattro serate (ogni sabato di ottobre alle ore 21 presso il Centro Giovani di Piombino – Viale della Resistenza, 4) che si propongono di affrontare la tematica generale da quattro prospettive diverse. La prima serata (4 ottobre) prevede la presentazione del romanzo di Carla Maria Russo “L’amante del Doge” (Piemme) e rappresenta, anche cronologicamente, l’inizio del percorso: l’eterna storia degli amanti proposta in un contesto di piena decadenza, la repubblica veneziana a metà Settecento.
L’11 ottobre sarà affrontato, invece, un buco nella coscienza storica del Novecento, ovvero il genocidio del popolo armeno nel 1915/1916 attraverso la presentazione del volume “Armenia” di Hrand Nazariantz (La Bancarella editrice). Si possono affrontare le sfide della decadenza senza memoria storica dei propri orrori? Parteciperanno a questo dibattito storici ed esponenti della comunità armena in Italia e saranno anche proiettati alcuni filmati.
Il 18 ottobre sarà presentato il progetto della rivista “Historica” (Edizioni Il Foglio) nel contesto di una storia per il futuro e della contaminazione della cultura. Sarà anche presentato il libro “Le sette vite di Achille e Dalila” (Edizioni Il Foglio) scritto a più voci dai giovani scrittori del gruppo UBV, un modo originale per rielaborare la decadenza della letteratura italiana. Infine prenderà la parola la scrittrice e blogger cubana Yoani Sanchez che parlerà del crepuscolo del regime castrista.
La rassegna per quel che riguarda piombino chiuderà i battenti il 25 ottobre con la presentazione del romanzo “Amaritudine” (Polistampa) di Massimo Griffo, un’amara e struggente cronaca degli ultimi cinquanta anni di storia italiana raccontata attraverso storie minime.
Il sito ufficiale della manifestazione è www.prolocopiombino.it/piovonolibri