SUVERETO: PER LA SCUOLA PUBBLICA, CONTRO LA RESTAURAZIONE
Estendere la mobilitazione e promuovere un dibattito pubblico comprensoriale sulla riforma scolastica della ministra Gelmini, che di fatto costituisce un pesante attacco alla scuola pubblica. E’ l’obiettivo dell’Assemblea della Sinistra, l’aggregazione di cittadini e forze politiche nata nei mesi scorsi a Suvereto per affrontare i temi più sentiti dalla collettività.
Di fronte ai tagli di risorse finanziarie e di lavoratori, di riduzione del corpo docente e non docente, di chiusura delle scuole nei piccoli comuni e di provvedimenti che riportano indietro di decenni la scuola italiana, non si può restare fermi – insiste l’Assemblea della Sinistra di Suvereto -ma serve una forte azione di denuncia e di proposta Dietro la favoletta del grembiulino, del maestro unico e del voto in condotta si nasconde un disegno restauratore che colpisce la scuola e le famiglie, semplificando l’istruzione e abbassandone la qualità, mentre la moderna società della conoscenza richiederebbe invece maggiori competenze ed una educazione più articolata per i nostri giovani. Si tratta di provvedimenti governativi basati essenzialmente su motivi economici e politici, senza alcuna attenzione per gli aspetti pedagogici e didattici.
Con queste premesse l’Assemblea della Sinistra intende organizzare un incontro pubblico sui cambiamenti e i tagli alla scuola, creando una occasione di informazione, di discussione e di proposta sui principali punti della riforma e sui rischi che questa comporta per la qualità della nostra scuola, per gli studenti, le famiglie e i lavoratori della scuola. L’iniziativa è prevista per il 10 ottobre alle 21 nella Sala del Ghibellino a Suvereto L’incontro sarà introdotto da Rossano Pazzagli, con l’intervento di Vittorio Monarca, già dirigente del 1° Circolo didattico di Piombino; a seguire il dibattito con genitori, docenti, forze politiche e sociali, con raccolta di proposte per ulteriori iniziative.