SAN VINCENZO: INCONTRO PER CALCOLARE DANNI TORNADO
Dopo aver in parte rimosso e in parte tamponato le tracce materiali lasciate dal passaggio della violenta tromba d’aria sabato 4 ottobre, a San Vincenzo adesso il lavoro per un ritorno alla normalità si sposta sul fronte degli interventi necessari per far ripartire in particolare le attività economiche colpite dal fenomeno atmosferico e riparare i danni subiti dalle abitazioni private e dalle strutture pubbliche.
Per questo martedì mattina alle 12 in Comune si terrà un incontro tra i tecnici e gli amministratori di Comune, Provincia e Regione per fare il punto della situazione sull’entità dei danni e sugli interventi economici necessari per riparare alla situazione.
A preoccupare il sindaco Biagi è soprattutto la situazione della imprese della zona artigianale, duramente colpite dal fenomeno. Ben 22 le imprese dichiarate inagibili a causa dei danni alle strutture. Seguendo lo stradario risultano inagibili i capannoni di; Edil B. G., Officina di Grandi Luciano, Officina di Grandi Massimo in via Archimede; Carrozzeria Zucchelli, Alumen, Nautica Mare, B.M.A., RES dei F.lli Soldi, Citroen Minelli e Setramar in via Pitagora; Sirti, Edil San Vincenzo, Edilcem, Ideart, Geingros, Ferramente Cionini in via Euclide; ditta Bartalini, Ditta Montagnani Davide, Ditta Free Travel, e Nautica Azzurra nella Strada per Campiglia. Danneggiate in modo più lieve anche alcune abitazioni in via della Principessa e, per quanto riguarda le strutture pubbliche, in particolare gli spogliatoi del campo di calcio, anch’essi inagibili.
Intanto, però, il sindaco Biagi ci tiene a fare alcuni ringraziamenti per una situazione che in poche ore è tornata alla normalità, almeno dal punto di vista delle tracce fisiche del passaggio della tromba d’aria.
“Mi sento di ringraziare in primo luogo tutti i dipendenti comunali impegnati nelle operazioni di intervento e di coordinamento. Tutti, indistintamente, dal dirigente agli operai, hanno dimostrato un impegno e una disponibilità che è andata ben oltre i loro compiti istituzionali. Un grazie particolare al mio assessore ai lavori pubblici Kety Pini, per l’ormai consueta ma assolutamente non scontata presenza e sollecitudine nello svolgere al meglio il suo ruolo di raccordo tra parte tecnica e parte istituzionale, chiamate in causa in questo frangente. Per la loro disponibilità davvero preziosa e il loro intervento tempestivo ringrazio anche i Vigili del Fuoco, il Comando dei Carabinieri di San Vincenzo, i nostri Vigili Urbani, l’ASL 6 e l’ARPAT, le Guardie provinciali, il Consorzio di Bonifica, l’Ufficio tecnico e i vigili urbani del Comune di Cecina e anche tutte le associazioni e i volontari che hanno dato una mano nelle operazioni di primo intervento. Infine, un grazie alle istituzioni, dai sindaci dei Comuni della Val di Cornia, all’Onorevole Silvia Velo e a quanti, anche semplici cittadini, ci sono stati vicini nel fronteggiare questo evento naturale”.