PIOMBINO, GRAVI IRREGOLARITA’ PER LA CORTE DEI CONTI
Nella delibera n° 42/08 della Corte dei Conti relativa alla relazione dell’organo di revisione sul rendiconto 2006 del comune di Piombino, emergono, secondo la Corte, irregolarità gravi. Leggiamo l’atto insieme.
«Dalla relazione dell’organo di revisione sul rendiconto 2006 e dall’esame dei prospetti ad essa allegati, nonché dall’istruttoria di controllo dalla Sezione eseguita sulla sana gestione del Comune relativa allo stesso esercizio 2006, emergono irregolarità contabili “gravi” suscettibili di pronuncia specifica, nei profili attinenti al risultato di amministrazione e al patto di stabilità interno, con i contenuti per ciascuno indicati.
L’accertamento del mancato rispetto del patto di stabilità interno per il 2006, rilevato sulla base di svariati elementi emersi in sede di verifica sulla sana gestione e per i quali può farsi opportuno rinvio al referto relativo, costituisce una grave irregolarità contabile che pregiudica il raggiungimento dei generali obiettivi di finanza pubblica a cui obbligatoriamente debbono concorrere gli enti locali, in osservanza dei principi fondamentali di coordinamento richiamati dalla legge.
Dalla relazione dell’organo di revisione sul rendiconto 2006, nonché dall’istruttoria eseguita sulla sana gestione, emergono altresì criticità e/o irregolarità non gravi, per l’individuazione delle quali si rinvia al referto relativo».
Gli atti integrali tratti dal sito della Corte dei Conti: