AMERINI: «E ORA LA METROPOLITANA DI SUPERFICIE»
Giampiero Amerini, capogruppo di AN in consiglio comunale invita l’amministrazione di Piombino a promuovere tutte le iniziative necessarie, con le Ferrovie, la Regione e i competenti uffici ministeriali, per ottenere la trasformazione della rete ferroviaria esistente in una metropolitana di superficie e per potenziare la stazione di Campiglia M.ma. Vediamo le motivazioni.
Con l’approvazione della variante al Piano Strutturale (porto, nautica e riassetto dell’industria), sono state apportate modifiche sostanziali alle infrastrutture e, in particolare, alla 398. Nel Piano Strutturale era previsto che in prossimità del Gagno la 398 si sdoppiava su due assi di penetrazione. Si legge nella relazione introduttiva al Piano: «Il primo tronco attraversa l’area industriale e raggiunge il porto, il secondo lambisce la zona del Poggetto, entra nell’area di Città Futura e sempre rimanendo all’interno dell’area industriale si ricongiunge alla viabilità esistente in Viale della Resistenza». Con la variante, il tratto Gagno-Viale della Resistenza viene stralciato per lasciare lo spazio per la costruzione del mini mill.
Considerato che la 398 in prossimità del porto si riduce a una sola corsia – continua Amerini – e, quindi, con lo sviluppo previsto per lo stesso porto e per il distretto della nautica, il traffico che dovrà sopportare sarà notevole, anche con la costruzione della 398; preso atto che nel comune di Piombino esiste una rete ferroviaria, ora scarsamente utilizzata, e ben quattro stazioni, anche queste in condizioni di semi-abbandono.
Considerato inoltre, conclude il rappresentante di AN, che i collegamenti con la stazione ferroviaria di Campiglia e con i paesi vicini sono effettuati con gli autobus, che, oltre ad aumentare il traffico e i disagi sull’unica strada d’accesso alla città, contribuiscono anche ad aumentare l’inquinamento; e che la rete ferroviaria, con un investimento che in base al rapporto costi-benefici è sicuramente accettabile, può essere utilizzata per collegamenti veloci con i paesi vicini e, se affiancata da un utilizzo più razionale della stazione di Campiglia, anche con località più lontane.
Il rappresentante di AN chiede al sindaco e alla giunta di promuovere tutte le iniziative necessarie, -con le Ferrovie, la Regione e i competenti uffici Ministeriali-, per ottenere la trasformazione della rete ferroviaria esistente in una metropolitana di superficie e per potenziare la stazione di Campiglia M.ma.