SUVERETO: INIZIATO L’ITER PER IL BY-PASS DELLA 398
Si è tenuta a Firenze, presso gli Uffici della Regione competenti per le strade regionali, l’incontro che ha dato il via allo studio di fattibilità per la realizzazione di un by-pass sulla 398 che tagli fuori la parte bassa dell’abitato suveretano.
Presenti Regione, Provincia di Livorno e Comune di Suvereto, nelle persone del Sindaco Giampaolo Pioli, dell’assessore Andrea Boesini e dei tecnici comunali, la riunione è servita a raccogliere indicazioni utili alla determinazione del percorso e della viabilità rurale complanare. L’impegno dei tecnici regionali è quello di completare lo studio di fattibilità entro la fine del 2008, per passare, dopo gli opportuni passaggi di partecipazione e di approfondimento, al progetto preliminare nei primi mesi del 2009.
Della “variante” stradale di Suvereto sulla 398 si parla ormai da decenni, al punto che nel vecchio Piano Regolatore era già presente la delimitazione di un corridoio con una generica previsione di percorso, corridoio riconfermato dal Piano Strutturale del 2007, per essere poi ripreso dal Regolamento Urbanistico in corso di elaborazione. Mai fino ad ora però le amministrazioni che si sono succedute erano riuscite ad impegnare gli enti competenti (prima ANAS, poi la Regione) su una progettualità concreta.
“Questa opera – ha dichiarato il sindaco – è destinata a risolvere l’enorme problema del traffico pesante e caotico sulla parte della 398 che attualmente attraversa la parte bassa del paese, che è poi quella più densamente abitata, con disagi e pericoli importanti. La deviazione sul by-pass del traffico pesante e di quello di solo transito renderà quell’area più vivibile e ne permetterà la riqualificazione. Attorno alla grande rotonda che ne segnerà l’inizio potrà strutturarsi la riorganizzazione funzionale ed estetica della “porta Sud” di Suvereto, che ora è davvero brutta e turbata da aree critiche e da localizzaziopni incongrue.
La riqualificazione di quell’area è uno dei grandi obiettivi del primo Regolamento Urbanistico. Che la Regione l’abbia inserita nel piano delle opere è un bel risultato, che abbiamo perseguito fin dall’inizio del nostro mandato. E’ presto per dire quando sarà realizzata, ma ci sembra che la Regione faccia sul serio. Sarà nostra cura accelerarne l’iter”.