SUCCESSO DEI VINI SUVERETANI ALLA SELEZIONE TOSCANA
Risultati di eccellenza ottenuti da diverse cantine suveretane alla VIII Selezione dei Vini di Toscana, concorso enologico organizzato ogni due anni da Toscana Promozione, in collaborazione con l?enoteca Italiana di Siena, l’Associazione Enologi Italiani, le Province, i Consorzi di Tutela, le CCIAA e l’ICE.
Tra le 1206 etichette ammesse, che sono state sottoposte al severo giudizio di 10 giurie composte ciascuna di 7 membri (5 enologi, 1 sommelier, 1 giornalista di settore), 807 vini hanno superato la prova. Tra questi 11 provengono dalle cantine suveretane, tra cui 6 Diplomi di Merito (vini che hanno superato gli 82 punti), 2 Diplomi di Menzione Speciale (pari o superiori a 85 punti), 3 Diplomi d’Onore (riservati ai primi 5 vini di orgni categoria che hanno raggiunto il punteggio più alto. Questo il Palmares, per azienda:
– Az. Agr. Bulichella: Val di Cornia Suvereto DOC “Coldipietrerosse” 2005: Diploma d’Onore;Val di Cornia DOC Rosso “Rubino” 2007: Diploma di Merito; Val di Cornia Suvereto DOC Sangiovese “Tuscanio Rosso” 2005: Diploma di Merito.
– Az. Agr. Gualdo del Re: Toscano IGT Bianco “Strale” 2006 e Val di Cornia Suvereto DOC Cabernet Sauvignon “Federico Primo”: Diplomi d’Onore; Val di Cornia Suvereto Doc Merlot “I’ Rennero” 2006: Diploma di Menzione d’Onore; Val di Cornia DOC Rosso “Eliseo” 2007 e Val di Cornia Suvereto DOC Sangiovese “Gualdo del Re” 2005: Diplomi di Merito
– Az. Agr. Petra: Toscana IGT Rosso “Petra” 2004: Diploma di Menzione Speciale; Val di Cornia DOC Rosso “Ebo” 2005: Diploma di Merito
– Az. Agr. Rubbia al Colle – F.lli Muratori: Val di Cornia Suvereto DOC Sangiovese “Vigna Ausilio” 2004: Diploma di Merito.
“Mi congratulo con le nostre aziende – ha dichiarato il Sindaco di Suvereto e Presidente del Circondario Giampaolo Pioli -per gli importanti riconoscimenti ottenuti in questa durissima selezione dalle aziende suveretane. Questi risultati spazzano via i giudizi un po’ affrettati espressi da alcune guide sulla produzione vinicola del nostro territorio. Mi sento di attribuire maggior valore a questo tipo di selezioni, che almeno non sono, come invece spesso avviene per le guide, legate ad un grande business editoriale e pubblicitario”.