ECONOMIA: IL CIRCONDARIO INCONTRA IMPRESAFUTURA
Si è tenuto presso il Circondario un incontro tra il Presidente Giampaolo Pioli, sindaco di Suvereto, affiancato da assessori di altri comuni, e i rappresentanti di Impresa Futura, il sodalizio che unisce le organizzazioni della piccola e media impresa del commercio, dell’artigianato, dell’industria, dell’agricoltura.
La riunione, richiesta dal Presidente del Circondario, intendeva non solo compiere un giro di orizzonte sulla situazione e sulle prospettive delle aziende sul territorio, ma soprattutto affrontare l’emergenza della crisi economica in atto che sta avendo pesanti ripercussioni in Val di Cornia, anche alla luce dell’importante Consiglio Comunale aperto tenutosi al Comune di Piombino e che aveva approfondito soprattutto la grave situazione delle grandi aziende del settore siderurgico.
Dopo un primo giro di interventi dei rappresentanti dei vari comprati, è apparso chiaro che la crisi non è settoriale, ma “di sistema” e le conseguenze negative si stanno facendo sentire a 360 gradi. La crisi dei redditi familiari – e le prospettive di cassa integrazione non faranno che aggravare la situazione – si stanno già traducendo in calo dei consumi e difficoltà del commercio e dell’artigianato, così come il rallentamento della siderurgia provocherà grossi problemi alle piccole aziende dell’indotto, che si vanno ad aggiungere ai problemi delle imprese agricole, già in difficoltà.
A partire da questo quadro si è affermata la necessità di fare quadrato al livello territoriale: impresa, istituzioni, istituti di credito, sindacati dovranno costituire, anche nella zona, un fronte compatto per reagire alla minaccia di crisi. “Nonostante le difficoltà, che sono globali, il tessuto delle nostre imprese è solido, “sostiene Pioli” come tutte le categorie hanno sottolineato, ed è possibile, senza affatto sottovalutare i pericoli, nutrire fiducia sulla possibilità per il territorio di reagire positivamente, prima che tutto questo diventi emergenza”. Si è quindi convenuto di andare ad una serie di incontri che vedano coinvolte le altre realtà organizzate (Confindustria, Sindacati) per la costituzione di un “tavolo di crisi” che riunisca esigenze, crei sinergie e coordini le azioni da mettere in campo. A partire dall’appoggio alla proposta di finanziamento della cassa integrazione in deroga, per le piccole imprese, tema lanciato nel Consiglio Comunale aperto di Piombino, alla conferma degli investimenti pubblici su infrastrutture e urbanistica e a quelli delle grandi aziende, riconfermati nella stessa occasione, per affrontare la grande questione dell’accesso al credito delle imprese.
Su questo punto il Circondario ha preso l’impegno di convocare un tavolo a cui partecipino gli istituti bancari del territorio, per capire con loro quali interventi sono possibili anche al livello di area. “Su un punto basilare siamo tutti d’accordo: la necessità di giungere con rapidità ad un vero patto anticrisi e di rilancio dell’economia locale che veda coinvolti tutti gli attori “ ha concluso il Presidente del Circondario, “ i comuni faranno la loro parte e il Circondario appare come il luogo dove far vivere questo tavolo. Gli incontri continueranno nei prossimi giorni verso questo scopo comune”.