CITTÀ FUTURA E POGGETTO, OBBIETTIVO I FINANZIAMENTI EUROPEI

Si chiama Programma di sviluppo urbano sostenibile e potrà far giungere a Piombino dai 20 ai 50 milioni di euro nell’ambito della nuova programmazione regionale dei fondi strutturali europei. Requisito fondamentale, la presentazione di progetti che si propongono di promuovere attività di riqualificazione di ambiti urbani, introducento il concetto dell’integrazione di temi diversi per migliorare complessivamente la città sotto di diversi punti di vista, economico, sociale, culturale, strutturale ecc.

Per partecipare al bando, l’amministrazione comunale ha approvato un documento di orientamento strategico, con il quale si definisce il percorso che porterà alla presentazione, entro metà marzo del 2009, dei progetti preliminari che il comune di Piombino intende sottoporre a finanziamento alla Regione: l’ambito di Città Futura e il 2° stralcio del Contratto di Quartiere II che prevede la rivisitazione del parco del Poggetto per la realizzazione, secondo i criteri della bioarchitettura, di un centro studi ambientali, l’arretramento del muro del Poggetto e l’allargamento della strada.

In questa fase di definizione del piano, sarà avviato anche un percorso partecipativo che consenta ai cittadini che vorranno, di dare il proprio contributo. Per questo, giovedì 27 novembre alle ore 16 in saletta rossa è stata convocata la prima conferenza di partecipazione, alla quale sono stati invitati direttamente i rappresentanti di Asl6, Arpat, Asiu, Atm, Parchi Val di Cornia, Circoscrizione Porta a Terra-Desco, associazioni di categoria, organizzazioni sindacali, Legacoop Toscana, Confcooperative, Comitato Poggetto-Cotone, Legambiente, WWF, Consulta per l’Handicap, Consulta dei giovani, Città dei bambini ecc.

Si tratta di un primo incontro durante il quale saranno illustrati i progetti e sarà diffuso un questionario relativo ad aspetti sociali, territoriali ed economici trasversali ai progetti illustrati. In particolare, le prospettive su cui si ritiene necessario avviare una partecipazione dei vari gruppi di interesse piombinesi sono state declinate nei seguenti temi: la rete, per far emergenre le relazioni potenziali tra la cittadinanza con le opere e le attività che il Piuss realizzerà, la qualità ambientale, il rilancio dell’identità della città di Piombino, l’attrattività, la qualità della vita che, affrontando vari aspetti sociali, rappresenta una valutazione generale e complessa del contributo che il Piuss di Piombino può dare alla città.

Da giovedì 27 sarà possibile scaricare il questionario dal sito dedicato, al seguente indirizzo: www.comune.piombino.li.it/cittafutura2015

Scritto da il 25.11.2008. Registrato sotto Economia. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

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