PIOMBINO: IMPORTANTE ASSEMBLEA SULLA VARIANTE URBANISTICA
Recentemente, nel mese di ottobre, il Consiglio Comunale di Piombino ha adottato una Variante al Piano Strutturale del 2007 e al P.R.G. del ’94 (ancora vigente), riguardante le aree della grande industria, le aree portuali, le aree per la nautica e le relative infrastrutture.
L’associazione “Democrazia e territorio” ha aperto un forum sul proprio sito www.democraziaeterritorio.it per iniziare a parlarne e organizza per il giorno 2 Dicembre un INCONTRO PUBBLICO alle ore 21 presso il centro Giovani a Piombino. Leggiamo insieme i temi che saranno trattati.
«L’ “Accordo di Programma Quadro Piombino-Bagnoli” (APQ), sottoscritto il 21 dicembre 2007 – commenta l’associazione – prevedeva che prima di dar corso alle “casse di colmata”, l’Autorità Portuale dovesse adottare un nuovo Piano Regolatore del Porto; successivamente veniva sottoscritta un’intesa di pianificazione tra il Comune di Piombino e l’Autorità Portuale nella quale si decideva di variare di conseguenza anche il Piano Regolatore Comunale ed il Piano Strutturale per adeguarli alle nuove previsioni.
La “Variante al PRG e al PS, portualità, distretto della nautica, riassetto delle aree industriali, infrastrutture connesse”, è di fatto l’essenza della pianificazione territoriale della città di Piombino.
Una Variante urbanistica che, una volta approvata, determinerà le direttrici di marcia dell’intera economia di Piombino e della Val di Cornia.
La fase ormai dichiaratamente recessiva che caratterizza le economie mondiali e segnatamente i paesi “strutturalmente” più deboli ed esposti come l’Italia, impone più che mai oggi, anche alla pianificazione territoriale degli enti locali, quando si affrontano temi strategici e di ampia portata, di compiere le necessarie verifiche preliminari con chiarezza negli obiettivi, coerenza e realismo nelle scelte, certezza nelle coperture finanziarie. Tale atteggiamento di responsabilità deve per altro correlarsi direttamente con la partecipazione delle comunità locali e con la trasparenza degli atti amministrativi.
Come è noto, la legge consente ai cittadini, prima dell’approvazione di un atto urbanistico, di formulare su di esso osservazioni volte ad adeguarlo, perfezionarlo ed anche modificarlo prima che divenga definitivo. Nel nostro caso i termini per formulare le osservazioni alla Variante scadono il 22 dicembre 2008. “Democrazia e Territorio” ha ritenuto importante approfondire proprio in queste settimane (prima cioè dell’approvazione della Variante), la conoscenza dei contenuti e degli effetti di queste previsioni, facendone occasione di confronto e di dibattito collettivo.
I risultati, le acquisizioni e le consapevolezze che emergeranno dallo scambio delle idee e delle differenti posizioni potranno costituire materiale utile per la messa a punto di osservazioni alla Variante, condivise e partecipate, da sottoporre all’attenzione del Comune di Piombino.
L’associazione – conclude il comunicato di “Democrazia e Territorio” ha aperto un forum sul proprio sito www.democraziaeterritorio.it per iniziare a parlarne e organizza per il giorno 2 DICEMBRE INCONTRO PUBBLICO alle ore 21 presso il centro Giovani a Piombino».