VENTURINA, CONTRO LA PENA DI MORTE, ANCHE SUL LAVORO
Si è svolta domenica 30 alla Sala della Musica di Venturina la celebrazione della Festa della Toscana, quest’anno dedicata al lavoro. In apertura un trascinante concerto dell’orchestra Filarmonica Mascagni, quindi il saluto del sindaco on. Silvia Velo, del presidente del Centro Studi Mussio Gianfranco Benedettini e la premiazione di giovani eccellenze nello studio e di alcune associazioni.
Dal 1786 la Toscana è contro la pena di morte e la tortura grazie ad un provvedimento del granduca Pietro Leopoldo, per questo il 30 novembre istituzioni toscane e cittadini si ritrovano per festeggiare la ricorrenza. Ma sui luoghi di lavoro non è così, come denuncia l’associazione Ruggero Toffolutti, tra i premiati alla Sala della musica in occasione delle celebrazioni del Comune di Campiglia, anche quest’anno i morti sul lavoro in Italia si avviano verso cifre da guerra: circa 1100 persone si sono recate a lavorare senza far ritorno a casa.
“Dedichiamo il premio, prima di tutto – ha commentato Valeria Parrini Toffolutti – alle famiglie come la nostra e a quei rappresentanti della politica e del sindacato che, al di là delle formalità, di fatto ci considerano un ostacolo a causa della nostra forte azione di denuncia. Glielo dedichiamo con spirito costruttivo”. Anche il sindaco di Silvia Velo nella sua riflessione di saluto ha insistito sulla necessità di dare sicurezza e dignità al lavoro, di dare prospettive ai giovani, di superare la crisi globale ed ha sottolineato come il lavoro nelle sue varie sfaccettature rappresenti un paradigma delle contraddizioni della nostra società.
Il presidente del centro studi Mussio Benedettini nell’illustrare l’iniziativa si è rammaricato di aver dovuto rinunciare a premiare i laureati per la difficoltà di contattare a questo scopo le università e ha invece espresso soddisfazione per l’inserimento dei premi agli studenti licenziati con ottimo dalla scuola media.
L’edizione 2008 della Festa della Toscana nel comune di Campiglia è organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Istituto Comprensivo Marconi, il Centro Studi Giuseppe Mussio, la Filarmonica Mascagni e l’Associazione Toffolutti che sabato 6 dicembre incontrerà i ragazzi delle terze medie Carducci di Venturina per riflettere insieme sul valore della vita e del lavoro anche alla luce della Costituzione.
Tutti ì premiati. Per i meriti nello studio: Andrea Guidetti, Benedetta Taccola, Matteo Bezzini, Umberto Biondi, Francesca Giubilei, Ilaria Malvone, Lucrezia Pistolesi, Maria Sozzi, Chiara Ticciati, Simone Baldoni (scuola media). Beatrice Fiorini, Lorenzo Biancalana, Alessandro Giubilei, Cristiano Zucconi (scuola superiore). Leonardo Orlandi vincitore del premio “L’Autore” (e laureato col massimo dei voti), Massimo Rosi autore nel mondo dei fumetti, l’Associazione Ruggero Toffolutti per l’impegno a favore della sicurezza sul lavoro, l’associazione Omniartis per il volume “Val di Cornia a Colori”.