IL COMUNE DI SAN VINCENZO RICEVE LA CERTIFICAZIONE EMAS
Dopo quasi tre anni di lavoro, il Comune di San Vincenzo ha ottenuto la registrazione ambientale EMAS (Eco-Management and Audit Scheme). L’EMAS è uno strumento volontario creato dalla Comunità Europea per valutare e migliorare le proprie prestazioni ambientali e fornire al pubblico e ad altri soggetti interessati informazioni sulla propria gestione ambientale.
La notizia è arrivata nella tarda mattinata della vigilia di Natale quando l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca ambientale, che fa capo al Ministero dell’ambiente, ha trasmesso al Comune via fax l’esito della riunione del Comitato per l’Ecolabel e l’Ecoaudit della Sezione Emas Italia: “Nella seduta del 22 dicembre il Comitato ha deliberato la registrazione EMAS del Comune di San Vincenzo attribuendogli il numero IT-001044.”
Si tratta di un risultato di rilievo sul quale, quando il percorso per raggiungerlo è stato intrapreso nel gennaio 2006, in pochi avrebbero scommesso, come sottolinea anche l’assessore all’ambiente Elisa Cecchini, impegnata in prima linea su questo versante.
“Aver ottenuto la registrazione EMAS non significa essere perfetti” spiega l’assessore Cecchini, “ma significa aver fatto propria la strategia di innalzamento del valore ambientale del nostro territorio, assumendosi così un impegno costante per mantenere questo valore e accettare di sottoporre la nostra politica ambientale a verifiche continue da parte dell’ente certificatore e del Ministero dell’ambiente.”
La registrazione EMAS, infatti, dura tre anni, nel corso dei quali il Comune dovrà continuare a impegnarsi in più direzioni per vedersi rinnovare la registrazione EMAS allo scadere di quella appena ottenuta. Una corretta gestione ambientale delle attività e dei servizi svolti sul territorio comunale, la pianificazione territoriale, la manutenzione di aree e strutture comunali, il controllo sulle gestioni affidate a terzi dei servizi di igiene urbana e del sistema idrico integrato, la protezione civile: sono queste le attività sulle quali il comune è stato fino ad oggi giudicato e continuerà ad esserlo da EMAS Italia nei prossimi anni.
“Quando nel gennaio 2006 abbiamo intrapreso il percorso che ci avrebbe portato fin qua sapevamo di aver fatto una scelta forte e per certi versi una scommessa” continua l’assessore, “ma siamo andati avanti convinti che ottenere l’EMAS fosse il coronamento di una politica di maggiore attenzione ai temi dell’ambiente e della sostenibilità, sulla quale ci siamo impegnati fin dall’inizio di questa legislatura. E così è stato nei fatti.”