FOLLONICA: SOSTEGNO DI RIFONDAZIONE COMUNISTA AGLI STUDENTI
Rifondazione comunista di Follonica esprime il proprio sostegno agli studenti universitari di Follonica, in merito al rischio chiusura del corso triennale di Scienze ambientali EcoGeFCo, a seguito della riorganizzazione didattica prevista dai decreti Mussi e dei tagli imposti dalla Finanziaria 2009 diTremonti e Berlusconi, che stabilisce misure restrittive per l’università dal 1° gennaio.
«Chiediamo dunque – commenta Rifondazione Comunista – all’Amministrazione comunale di ribadire a sua volta il proprio sostegno al mantenimento del corso di studio entro il 31 dicembre mediante un atto del Consiglio comunale o, quanto meno, della Giunta.
Questi anni di proliferazione delle sedi distaccate col solo intento di moltiplicare le cattedre aggravando la spesa pubblica, rendono senz’altro necessaria una rimodulazione dell’offerta formativa. Tuttavia il caso di Follonica rappresenta un unicum dal punto di vista didattico, visto che è l’unico corso di Scienze ambientali e Marine in tutta la costa tirrenica, positivamente insediato per giunta nel cuore dell’ex-Ilva e del futuro Parco centrale di Follonica.
Il corso, che attualmente ha 120 iscritti, rappresenta un’opportunità per i giovani della zona, che altrimenti non disporrebbero di mezzi per studiare nelle sedi centrali, e produce figure professionali indispensabili nel settore monitoraggio e bonifiche ambientali, non solo per le aree industriali locali (Piombino-Scarlino).
Infine, va detto che – conclude il comunicato – l’Università a Follonica potrebbe essere sempre di più uno stimolo per l’economia cittadina, per la valorizzazione delle case sfitte nei mesi invernali, per la creazione di una rete di servizi (trasporti, pasti…) e di occasioni culturali e scientifiche, che andranno perse con la sua chiusura».