PIOMBINO: GEODETICA, TRAFFICO SOLO 2 MESI L’ANNO
Finalmente la politica si stà accorgendo della “follia” che sta per avvolgere la strada Geodetica, che da Fiorentina collega Riotorto, dopo i lunghi anni di abbandono al suo triste destino.
La strada, una larghissima striscia di asfalto recentemente rinnovato dopo i lunghi lavori di ripristino, soffre di criticità, a causa del traffico estivo, solo nei mesi di luglio e agosto, ed in particolare nei due svincoli dei principali campeggi della zona, che sono stati più volte causa di incidenti, anche mortali.
Negli altri mesi però la stessa strada si trasforma in una sorta di “cattedrale nel deserto” nel quale le poche auto in transito sono costrette a viaggiare, in questa specie di autostrada, alla ridicola velocità di 50 km orari. Nel pubblicare l’intervento di Giampiero Amerini capogruppo di AN in consiglio comunale a Piombino, anche la redazione del Corriere Etrusco propone di ripristinare il limite massimo di velocita dal 1 settembre al 30 giugno (magari riducendolo a 70 km/h davanti agli ingressi dei campeggi), riducendolo rispettivamente a 70 e 50 km/h solo nei mesi di Luglio e agosto, i più critici per la viabilità. Reputiamo inoltre che, prima dell’istallazione delle eventuali rotatorie, sarebbe opportuno (e anche di più rapida realizzazione) illuminare gli svincoli a rischio con opportuna illuminazione notturna. Questa avrebbe forse evitato anche gli ultimi due morti.
«La nuova segnaletica istallata dalla provincia sulla Geodetica è completamente sbagliata – commenta Giampiero Amerini capogruppo di AN in consiglio comunale – e non migliora affatto la sicurezza: questa l’opinione di molti cittadini che transitano su quella strada. L’imposizione del limite di 50 Km. orari davanti all’ingresso dei campeggi (chiusi) e agli incroci con le strade d’accesso al mare (ora senza traffico) è, a dir poco, assurdo.
La sicurezza non è data solo dalla segnaletica limitativa e dalla repressione, ma anche e soprattutto dallo stato d’animo e dalla concentrazione degli automobilisti. I cittadini che transitano sulla Geodetica più volte al giorno per motivi di lavoro, o per esigenze personali, come possono accettare con calma di dover rallentare in prossimità di un campeggio, o di un incrocio, dove non c’è anima viva? Se poi saranno istallati gli autovelox fissi e, come è facile immaginare, proprio in quei tratti dove è stato imposto il limite di 50 orari, allora la situazione peggiorerà e .. addio calma.
Questo non solo per l’imposizione di limiti assurdi, o in alternativa le multe, ma soprattutto per la consapevolezza che quelle infernali macchinette servono solo per fare “cassa”. Non è così che si risolve il problema della sicurezza. Mi spiace dirlo, ma i tecnici della provincia sulla Geodetica non ci hanno capito nulla. Su quella strada non ci transitano solo turisti: il traffico turistico c’è, ma è limitato a tre mesi all’anno con punte di particolare intensità nei fine settimana e nel mese di agosto.
Il traffico più consistente sulla Geodetica, continuo per tutto l’arco dell’anno, è formato in prevalenza da veicoli provenienti da Sud e diretto a Piombino, al porto e in città.
In considerazione di quanto sopra esposto e visto che da quando la strada è passata alla provincia sono cominciati i problemi, in particolare per lentezza esasperante con cui vengono eseguiti i lavori e le manutenzioni, constatato che sulla Geodetica esistono luci e insegne che rendono difficoltosa la visibilità e che ci sono troppi cartelli pubblicitari che, oltre a distrarre i guidatori, rendono meno visibili i segnali, e che nulla è stato fatto per risolvere questi problemi.
Considerato inoltre – conclude Amerini – che per risolvere il problema sicurezza della Geodetica è necessaria la costruzione di almeno tre rotatorie e l’ampliamento di tutti gli altri incroci e visto che la segnaletica istallata dal comune di Piombino, prima del passaggio della strada alla provincia, che prevedeva nel periodo invernale limiti di velocità diversi da quello estivo, stava dando risultati ottimi, AN chiede di risolvere i problemi della strada della Geodetica secondo le esigenze e le indicazioni locali, evitando l’istallazione di autovelox fissi, che ai fini della sicurezza non servono a nulla, e utilizzando se necessario altri tipi di controlli».