DI’ LA TUA SULLA GESTIONE DI ACQUA, RIFIUTI, TRASPORTI
L’Associazione “Democrazia e Territorio” ha avviato un lavoro di analisi dei servizi pubblici locali. Riportiamo il comunicato su questa interessante iniziativa.
«Un gruppo di lavoro si sta occupando delle aziende che gestiscono i servizi per conto dei Comuni, ricostruendone la storia, le finalità e l’organizzazione. L’aspetto fondamentale da cui partire è quello della qualità e del costo dei servizi erogati ai cittadini.
Per questo Democrazia e Territorio apre una indagine pubblica sul grado di soddisfazione della cittadinanza rispetto ai principali servizi pubblici locali nei comuni della Val di Cornia: acqua (azienda ASA), rifiuti (azienda ASIU), trasporti (azienda ATM).
Invitiamo pertanto tutti i soci dell’Associazione e tutti i cittadini ad inviarci il loro punto di vista (critiche, apprezzamenti, riflessioni o proposte) sulla qualità di questi servizi e sulle rispettive aziende di gestione.
Puoi esprimere liberamente il tuo parere inviando una e-mail all’indirizzo info@democraziaeterritorio.it, scrivendo a “Democrazia e Territorio”, via Cavour, 56 – Piombino, oppure lasciando un commento sul sito www.democraziaeterritorio.it
I risultati dell’indagine faranno parte del lavoro sulle aziende pubbliche e le società partecipate che verrà presentato a tutta la cittadinanza in una prossima iniziativa pubblica dalla Associazione.
Negli ultimi anni si è verificato un progressivo allontanamento tra cittadini e gestione dei servizi essenziali e sono proliferate aziende create dai governi locali per gestire servizi, realizzare progetti, promuovere lo sviluppo, gestire il patrimonio comunale, ecc. Una crescente aziendalizzazione della sfera pubblica che ha generato un distacco di molte funzioni dai tradizionali organismi elettivi e rappresentativi. Gli stessi Comuni si sono trovati, per scelta propria o per obbligo normativo, espropriati di un ruolo che avevano tradizionalmente svolto.
Spesso queste aziende, pubbliche o miste pubblico-private, sono diventate, aldilà delle rispettive missioni statutarie, il terreno di una dispersione del potere e una sfera poco conosciuta dagli stessi cittadini.
L’inchiesta promossa da “Democrazia e territorio” parte da queste motivazioni, con l’obiettivo di informare e contribuire così al miglioramento della qualità dei servizi e alla trasparenza delle aziende pubbliche».