IL CONSIGLIO COMUNALE DI CAMPIGLIA HA APPROVATO IL BILANCIO 2009
Il consiglio comunale di Campiglia Marittima ha approvato con i voti favorevoli della maggioranza e quelli contrari dell’opposizione il Bilancio di previsione per il 2009.
Il documento è stato illustrato dall’assessore alle finanze Barbara Del Seppia che ha sottolineato in particolare lo sforzo fatto per mantenere invariate le tariffe e ampliare i servizi all’infanzia e il sostegno alle fasce più deboli della popolazione, non rinunciando allo stesso tempo agli investimenti che rappresentano anche un modo per sostenere l’economia.
Al momento delle dichiarazioni di voto è intervenuto il consigliere Fabio Bottai (An) sostenendo che non ci siano stati aumenti tariffari in quanto le tariffe sono già alte e che aumentare l’Ici sarebbe stato inutile in quanto i trasferimenti dallo stato per la sua integrazione non sarebbero variati. Bottai ha inoltre criticato i ritardi nel lavori pubblici in particolare per la Palestra polivalente e per piazza del Popolo, osservazione alla quale ha replicato il sindaco precisando che nel programma si prevedeva l’inizio dei lavori della Palestra entro la fine del 2008 e che, dato che questi cominceranno in marzo, il ritardo è solo di tre mesi. Anche per piazza del Popolo il ritardo accumulato non è superiore ad un mese: “Il cantiere è stato consegnato in luglio – ha detto il sindaco – e i lavori dovevano essere finiti a dicembre, considerando le condizioni meteorologiche non si può parlare di un grande ritardo”.
Per la maggioranza sono intervenuti Giampaolo Barabaschi che ha apprezzato l’impostazione del bilancio, definito incentrato sulla concretezza con l’attenzione apprezzabile per le fasce più deboli e quella alle opere pubbliche. Riccardo Verdura ha sottolineato i tagli imposti dalla finanziaria ai comuni e l’inadeguato impegno del governo italiano a fronteggiare la crisi, anche in raffronto con ciò che è stato fatto negli altri paesi europei: “ciò che è stato investito per l’eliminazione dell’Ici sulla prima casa e per l’Alitalia – ha detto Verdura – avrebbe dovuto essere destinato all’economia del paese”. La capogruppo di maggioranza Elena Fossi ha evidenziato le minori entrate del comune rispetto al passato, pesato nonostante il bilancio sia positivo, ed ha stigmatizzato un’azione del governo che rischia fortemente di far chiudere i servizi nei prossimi anni.
Il sindaco ha colto l’occasione, come già aveva fatto nelle assemblee con i cittadini che hanno visto una buona partecipazione, per ricordare che per la prima volta il comune di campiglia ha usato le entrate degli oneri di urbanizzazione per finanziare i servizi. “Un’operazione che la legge ci consente di fare fino ad una certa percentuale – ha detto il sindaco – e che nel nostro caso è molto al di sotto di quella utilizzata da altri comuni, ma gli oneri dovrebbero servire per investimenti o al limite per manutenzioni, anche perché per loro natura non sono un’entrata certa, mentre i servizi hanno un costo che si consolida nel tempo”.