CST-NET: PER IL PD L’ACCORDO E’ POSITIVO, LA SITUAZIONE DRAMMATICA
Il Partito Democratico di Campiglia Marittima commenta positivamente l’accordo faticosamente raggiunto tra i sindacati e il gruppo Lonati per i lavoratori dello stabilimento Cst-Net di Campo alla Croce a Venturina.
L’accordo è stato a lungo sperato, cercando di ottenere il più possibile e chiedendo all’azienda di impegnarsi a proseguire la produzione e a investire sul sito di Venturina, alla fine il risultato è soddisfacente perché non lascia i lavoratori da subito senza garanzie economiche, ma rimane la drammaticità di tanti giovani lavoratori, uomini e donne, che ieri hanno vissuto il loro ultimo giorno di lavoro in un’azienda sulla quale hanno molto investito in prima persona, in termini di disponibilità alla flessibilità e in termini economici, accettando ogni condizione pur di garantire il proseguimento della produzione quando si sono presentate le difficoltà per l’azienda.
Inoltre, se oggi per i lavoratori della Cst-Net si sono aperte le porte della cassa integrazione straordinaria che rappresenta una soluzione ovviamente di gran lunga migliore rispetto al licenziamento senza condizioni, non ci dobbiamo però dimenticare che in un contesto drammatico qual è quello odierno e quello che ci si prospetta nei prossimi mesi per la crisi globale che non risparmierà il nostro territorio, trovare un nuovo posto di lavoro non sarà facile.
E’ quindi necessario prima di tutto proseguire nelle trattative affinché il periodo di cassa integrazione straordinaria venga sfruttato completamente e che a questo fine il Gruppo Lonati intraprenda le azioni necessarie. Ai lavoratori della Cst-Net vanno il sostegno e la solidarietà del Pd di Campiglia che fa, infine, appello a tutti i soggetti in campo per raggiungere nei prossimi mesi ulteriori positivi risultati.
Anche il sindaco di Campiglia on. Silvia Velo ha espresso soddisfazione per l’accordo raggiunto tra i sindacati e il gruppo Lonati per i lavoratori dello stabilimento Cst-Net di Venturina. “Un accordo che almeno in parte è quanto i lavoratori speravano e speravamo anche noi di poter ottenere, non il licenziamento in tronco, ma la Cassa integrazione straordinaria che permetterà loro di gestire con maggiore serenità la ricollocazione. Purtroppo – dice il sindaco Velo – rimane l’amarezza per un’impresa che sembra destinata alla chiusura poiché il gruppo Lonati non è intenzionato ad investire sulla fabbrica di Venturina”.
Positivamente viene giudicato dal sindaco il lavoro che è stato svolto in questi mesi di trattativa a tutti i livelli e, se pure l’incontro al ministero non aveva dato nell’immediato i frutti sperati, i giorni successivi sono evidentemente serviti a ricomporre il quadro. “E’ comprensibile – ha aggiunto il sindaco – il senso di desolazione che comunque rimane nei lavoratori dopo le tante speranze che questo tipo di azienda aveva fatto nascere nel comprensorio per l’occupazione dei giovani e delle donne. Ma intanto un punto è stato raggiunto, e da qui occorre ripartire per trovare sbocchi positivi per il futuro. Anche adesso i lavoratori sappiano che le istituzioni rimarranno al loro fianco con tutte le azioni possibili, sia nei confronti dell’attuale proprietà, sia verso eventuali acquirenti”.