PIOMBINO: I RISULTATI DEL CONVEGNO SULLA FAMIGLIA
Sabato 21 marzo si è tenuto un convegno sulla famiglia con la partecipazione dell’On. Luisa Santolini Capitanio responsabile Ufficio famiglia e Politiche Sociali della Direzione nazionale dell’UDC, già Presidente del forum delle Associazioni Familiari e leader insieme a Savino Pezzotta del “Family Day”.
Sabrina Fagioli responsabile delle Pari opportunità dell’Udc di Piombino ha introdotto il dibattito facendo riferimento alle difficoltà che stanno attraversando le famiglie per il periodo di crisi e la mancanza di politiche familiari adeguate.
L’intervento dell’On. Santolini è stato improntato sul ruolo centrale della famiglia come punto fondamentale della società, attraverso la quale si può intervenire per arginare molte problematiche sociali.
I figli come patrimonio da difendere, sul quale un sistema evoluto deve investire per garantire i processi di crescita e per consolidare i principi di
sussidiarietà e di solidarietà fra le diverse generazioni.
Successivamente è intervenuto l’Assessore Anna Tempestini che pur non condividendo alcune affermazioni dell’On. Santolini per precise differenze culturali, ha sostenuto l’importanza del dibattito sul tema della famiglia partendo però da un’impostazione su un sostegno improntato sulle politiche sociali e non prettamente familiari.
Il responsabile Giustizia dell’Udc di Piombino Simone Verucci ha sottolineato nel suo intervento, che l’art. 29 della Costituzione Italiana riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio e che tale riconoscimento prescinde da un preciso ed indissolubile impegno sui diritti e sui doveri di ciascuno dei coniugi sotto il profilo giuridico, etico e morale.
Il Segretario Luigi Coppola ha concluso il convegno affermando che le politiche familiari sono parte integrante del programma dell ’Udc di Piombino per le prossime elezioni amministrative.
Alla fine ha consegnato all’On. Santolini (che si è impegnata a discutere in Parlamento) un’interrogazione da presentare al Presidente del Consiglio dei Ministri in merito alle preoccupazioni emerse dopo le ultime dichiarazioni dei vertici delle più grandi aziende locali.