PIOMBINO: NUOVE AREE PRODUTTIVE A COLMATA-GAGNO
Approvata definitivamente in consiglio comunale la Variante al Prg per l’individuazione di un nuovo ambito produttivo in località Colmata Gagno, con il voto favorevole di PD, Gruppo Misto, An, Lista civica, Verdi, l’astensione di Sinistra Democratica, il voto contrario di Rifondazione Comunista. Dopo la sua adozione avvenuta nell’agosto scorso, la delibera è tornata in consiglio con alcune modifiche agli elaborati, in relazione al recepimento parziale delle tre osservazioni presentate.
Di queste, infatti, è stata accolta interamente la proposta dell’attività “Brico Io” a Montegemoli, che di fatto regolarizza l’attività insediatasi recentemente, accogliendo la possibiltà di esercizio delle attività commerciali, e non solo di quelle artigianali, secondo le destinazioni precedenti. L’osservazione è stata accolta anche in considerazione del fatto che l’attività attuale rappresenta una qualificazione dell’area, rispetto al passato.
Accolta invece solo in parte l’osservazione presentata da Enrico Nannini che proponeva modifiche alla viabilità.
Colmata Gagno è una delle varianti anticipatrici del Regolamento urbanistico d’Area attualmente in discussione al Circondario, che riveste carattere strategico e un rilevante interesse pubblico per il consolidamento e il potenziamento del sistema produttivo e logistico di Piombino.
“Gli obiettivi – come ha spiegato l’assessore all’urbanistica Luciano Francardi – sono infatti quelli di contribuire al processo di diversificazione economica e, allo stesso tempo, di compensare i ridimensionamenti di altri comparti già esistenti, in particolare di Montegemoli e Vignale, che nel corso degli ultimi anni sono stati ridotti di oltre 16 ettari per il problema legato al rischio idraulico.
Il nuovo ambito produttivo verrebbe a collocarsi in posizione strategica lungo l’asse di collegamento a Piombino, in connessione con il PIP di Montegemoli e il sottostante ambito produttivo del Gagno”.
Il nuovo nucleo, che sarà compreso principalmente tra la ferrovia, la via della Principessa e la strada Geodetica, sarà destinato a ospitare le piccole e medie imprese per la produzione di beni e servizi strettamente legate all’economia urbana. Il regolamento urbanistico individua le aree e stabilisce le fasi di attuazione.
Insieme a questo, il Piano strutturale prevede il completamento dell’altro nucleo produttivo di Piombino, quello già esistente di Montegemoli e che si estende su un’area di oltre 90 ettari di cui quasi la metà non ancora utilizzati, anche se urbanizzati. Per questo ambito si prevede il rafforzamento delle connessioni infrastrutturali con il porto e la possibilità di destinazioni funzionali preferibilmente legate soprattutto alle attività portuali e alla logistica.