PIOMBINO: AMERINI COMMENTA IL BILANCIO PREVISIONALE 2009
Il bilancio di previsione del comune di Piombino per l’esercizio 2009 è stato approvato con i voti della maggioranza e dei Verdi, contrari Alleanza Nazionale, Lista Civica e Rifondazione Comunista. Giampiero Amerini di AN commenta le scelte effettuate dalla giunta nella realizzazione del bilancio 2009.
«A prescindere dal fatto che il bilancio, di norma, non viene votato dalle forze di opposizione in quanto atto politico della maggioranza – inizia il capogruppo di AN in consiglio comunale – in questo caso il voto negativo è dovuto anche alle scelte e ai contenuti, a nostro parere negativi. Riteniamo giusto che la giunta abbia deciso di aumentare la spesa per gli interventi sul sociale, ma non siamo assolutamente d’accordo che questo avvenga a scapito delle attività produttive. Se è vero che, con la crisi che stiamo attraversando, è indispensabile dare un sostegno alle famiglie in difficoltà, è altrettanto vero che per superarla occorre investire su tutto ciò che porta nuovi posti di lavoro, o mantiene quelli esistenti.
A nostro giudizio è stato un grave errore togliere dal bilancio gli incentivi per le nuove attività: era poca cosa, è vero, ma per partire spesso è sufficiente anche quel poco. I comuni, con i loro magri bilanci, non possono certo risolvere la crisi, possono però dare un contributo importante semplificando la concessione di licenze e permessi. La cifra tolta alle attività produttive si poteva trovare riducendo le spese d’altri settori meno importanti. Poi, se si pensa che il nostro comune ha messo in bilancio la ragguardevole cifra di 4.892.155 euro per progettazioni e incarichi professionali ad esterni … sinceramente qualche perplessità, piuttosto grossa, non possiamo fare a meno di averla.
Sono previsti numerosi studi, indagini e progetti, un lavoro enorme che i tecnici del comune non possono svolgere: questa la giustificazione. Non siamo esperti in materia, ma con quella cifra – conclude Amerini – le perplessità comunque rimangono».