TIRRENIA, AVVIATA L’ASTA DI VENDITA ”TUTTO INCLUSO”
E’ attesa entro la fine di aprile la pubblicazione del bando per la presentazione delle manifestazioni di interesse ad acquistare il 100% di Tirrenia. E’ quanto riporta oggi Il Sole-24 Ore. Per sovrintendere alla procedura di vendita, Fintecna ha nominato l’advisor finanziario UniCredit e lo studio legale Clifford Chance. Questi ultimi si sono messi al lavoro, scrive il quotidiano, dopo il via libera alla procedura di asta, che è arrivato venerdì scorso dal cda della società guidata da Maurizio Prato.
«Il Consiglio dei Ministri ha approvato il decreto che autorizza il processo di vendita in blocco della Società Tirrenia senza scorporo delle società regionali, contrariamente a quanto fortemente richiesto dalla Regione Toscana. A questo punto è indispensabile per noi che le successive gare per l’affidamento dei servizi si svolgano in un ambito di forte integrazione delle varie modalità di trasporto (treno, bus, nave, aereo). Richiediamo fermamente il mantenimento di un livello di servizi in grado garantire la continuità territoriale con l’Arcipelago e in particolare con l’Isola d’Elba, e siamo disponibili, come Regione Toscana ad integrare per il 2009 le risorse necessarie per il mantenimento dei livelli dell’offerta, in caso di necessità.»
Questo il senso della lettera che oggi l’assessore ai trasporti ed infrastrutture della regione Toscana, Riccardo Conti, ha inviato al ministro Altero Matteoli in occasione degli Stati generali dell’Isola d’Elba, che si sono tenuti a Portoferraio presso l’Auditorium del Centro culturale De Laugier.
L’assessore Conti ha ricordato nel suo intervento al convegno il contributo importante per assicurare sviluppo alla continuità territoriale dato dall’iniziativa intrapresa dalla Regione Toscana d’intesa con le Istituzioni elbane, la Provincia di Livorno ed Alatoscana Spa per l’attuazione di un servizio aereo pubblico, con un investimento complessivo di 4,5 milioni di euro. Per il servizio potranno essere utilizzati 1,5 milioni di euro ricevuti dal Ministero grazie all’art.2, comma 236 della legge Finanziaria 2008. A seguito della Conferenza di servizi dell’ottobre scorso è stata infatti stabilita, sulla base della domanda di traffi co e delle esigenze del territorio, l’articolazione degli oneri di servizio pubblico.
Il vettore scelto, previa gara d’appalto comunitaria, potrà ricevere compensazione finanziaria per l’esercizio degli oneri di servizio pubblico e secondo quanto stabilito dalla Legge Finanziaria e dalla Conferenza dei servizi la “continuità territoriale” garantirà collegamenti giornalieri e tariffe agevolate (circa 35 euro) fra l’aeroporto dell’Elba e gli scali toscani di Pisa e Firenze. L’attivazione dei collegamenti è subordinata alla chiusura di relativa gara da parte di ENAC e prevista per il prossimo luglio. In inverno, quindi, ci saranno due collegamenti Elba – Firenze e due Elba – Pisa mattino e pomeriggio nei giorni di lunedì, mercoledì, giovedì; nel periodo estivo la copertura si intensificherà con collegamenti nei giorni di lunedì, martedì, mercoledì, venerdì e sabato.
Per il trasporto marittimo, visto il processo di vendita in blocco della Società Tirrenia senza scorporo delle Società regionali, contrariamente a quanto fortemente auspicato, adesso la Regione Toscana chiede che nei contenuti del capitolato di gara siano specificati il mantenimento del livello dei servizi e degli investimenti per il rinnovo della flotta, le clausole sociali per la piena occupazione, la garanzia sulle agevolazioni tariffarie per i residenti, l’inserimento nella tariffa integrata regionale “PEGASO” ed il trasferimento del “Contratto di Servizio” alla gestione regionale al momento dell’affidamento. «Arrivare alla migliore soluzione per Toremar è fondamentale per la Regione – ribadisce l’assessore Conti -. Oggi, vista la decisione presa dal Ministero, è necessario agire in modo cooperativo secondo la proposta, che ho illustrato nella lettera a Matteoli, elaborata con la condivisione degli Amministratori locali dell’Elba.
L’occasione, inoltre, – ha concluso Conti – di riorganizzare i servizi marittimi dell’Arcipelago in modo integrato con i servizi a terra, ferroviari in particolare, è resa più concreta dal fatto che, a partire dall’orario ferroviario dicembre 2009, riorganizzeremo i servizi ferroviari in formato cadenzato–mnemonico, Memorario, anche sulla linea Tirrenica Sud, comprendendo quindi anche la tratta Campiglia /Piombino, porta di accesso dell’Arcipelago.
Per Piombino, inoltre, stiamo progettando un sistema integrato bus – ferro, in grado di interscambiare nel porto di Piombino con il sistema di navigazione. Infine, stiamo predisponendo un Protocollo d’Intesa per il riordino del sistema dell’accessibilità e dei trasporti e potenziamento dei servizi di trasporto nel sistema territoriale della Val di Cornia – Elba atto a creare un piano della mobilità che integri i sistemi di trasporto pubblico locale ferro-gomma-mare su tutti i territori della Val di Cornia ed Isola d’Elba.»