AMMINISTRATIVE 2009: L’ITALIA DEI VALORI APPOGGIA IL PD
Le elezioni amministrative si avvicinano e cominciano a delinearsi le alleanze e gli schieramenti in campo. Abbiamo intervistato Sergio Giorgi, segretario dell’Idv, per capire come si sta movendo il suo partito e per le ultime novità sulle candidature.
“Appoggeremo Gianni Anselmi come candidato Sindaco di Piombino con una nostra lista” dichiara Giorgi sin dalla prime battute della nostra intervista. I candidati dell’Italia dei Valori varranno dalla società civile e soprattutto saranno facce nuove e non riciclate, in linea con l’impostazione a livello nazionale del partito guidato da Di Pietro.
“L’Idv si propone come forza costruttiva nella prossima coalizione, con un programma ampio e che si pone nell’ottica del fare contro la logica della critica distruttiva e fine a se stessa”. Il progetto sarà basato su alcuni punti forti come l’impegno nell’economia e per l’occupazione. Grande importanza anche al problema dell’ambiente e forte appoggio alle politiche per le energie rinnovabili.
Giorgi sottolinea l’ottimo lavoro svolto a livello comprensoriale che ha portato agli accordi con i vari candidati Sindaci e con le loro coalizioni di riferimento. A San Vincenzo, quindi, l’Idv appoggerà la candidatura dell’uscente Biagi, a Campiglia di Rossana Soffritti e a Suvereto dell’attuale sindaco Pioli. Il partito proporrà un candidato nei tre paesi: Andrea Morelli, operaio delle acciarie e residente a Venturina, per Campiglia e Ticciati Marco, noto ristoratore della zona, per Suvereto. Il candidato di San Vincenzo non è ancora stato deciso anche se la scelta è già stata ristretta a due candidati.
“Il nostro intento sarà quello di essere una forza propositiva all’interno delle coalizioni che appoggiamo. Se ci saranno delle critiche, come possibile, non saranno mai fini a se stesse ma saranno costruttive e mosse sempre nell’ottica del bene del territorio e della collettività”. L’intervista si chiude con una frase significativa che sintetizza l’impostazione di fondo dell’Idv sul nostro territorio: “siamo per il fare e non per puntare il dito contro”.
Andrea Fabbri