VENTURINA: FIERA MOSTRA E MEDICINE ANDRANNO D’ACCORDO?
La neonata lista civica «Comune dei Cittadini» di Campiglia vuole subito entrare nel merito delle scelte dell’amministrazione comunale locale, e lo fa puntando il dito sull’affidamento dell’area fieristica di Venturina alla società pubblica che gestisce la farmacia comunale. Leggiamo insieme.
«L’area fieristica affidata alla società pubblica che gestisce l’unica farmacia comunale – inizia la lista civica «Comune dei Cittadini» – non sembra proprio una buona soluzione. Il Comune sostiene che è stato costretto da una legge del 2008 che impone di affidare i servizi solo tramite gara, con la sola esclusione degli affidamenti a società interamente pubbliche. La Cevalco, essendo una società mista pubblico-privato, non avrebbe dunque potuto ricevere l’affidamento diretto. Poteva essere l’occasione per riflettere sull’esperienza dell’area fieristica e valutare se vi erano soluzioni più adeguate.
Dalle decisioni del Comune, invece, – continua la lista civica «Comune dei Cittadini» – emerge solo la volontà di conservare la situazione così com’è, aggirando la legge: affidare l’area fieristica alla società della farmacia, interamente pubblica, per avvalersi poi del personale della Cevalco. Per questo il Comune ha modificato lo statuto della società delle farmacie prevedendo che possa svolgere anche
Si poteva fare diversamente? Sicuramente si sarebbero dovuti valutare altri scenari.
Il primo riguarda la gara pubblica. Non si capisce perché vi sia resistenza a fare gare quando in gioco ci sono le società a partecipazione pubblica. L’unica preoccupazione delle amministrazioni dovrebbe essere quella di ottenere i migliori servizi per i cittadini e per l’economia e non quello di tutelare le società in quanto tali.
La seconda riguarda la società delle farmacie. Non si capisce perché si sia attribuita a quella società la gestione dell’area fieristica. Fiere ed esposizioni sono attività promozionali che vanno ben oltre la dimensione comunale. In Val di Cornia esistono altre società pubbliche che svolgono attività affini. Perché non sono state prese in esame?
La terza riguarda il futuro dell’area fieristica. Si annunciano ripensamenti. Questo è positivo perché è sin troppo evidente la sua attuale sottoutilizzazione. Ma proprio per questo, prima di procedere a modificare lo statuto della società della farmacia (la cui stessa utilità è quantomeno dubbia), sarebbe stato utile capire cosa intende davvero fare il Comune per l’area fieristica di Venturina.
Decisioni come queste richiedono confronto, – conclude la lista civica «Comune dei Cittadini» -approfondimento e coraggio d’innovare. Caratteristiche che sembrano poco presenti nell’attuale amministrazione».