PIOMBINO E L’INFORMAZIONE SULL’ABUSO DI BEVANDE ALCOLICHE

Il comune di Piombino insieme a molte associazioni che tutelano la sicurezza stradale avvia una campagna di sensibilizzazione al non abuso di alcool nei soggetti più giovani. Nobile azione che si scontra parzialmente però con i produttori dei grandi ed importanti vini locali, per le manifestazioni organizzate dai quali si va “in deroga”. Ma il vino, pur con le sue tante qualità, ha un tasso alcolico tra 11 e 16 gradi, più del doppio, ad esempio di quello di una normale birra. Più importante sarà l’educazione e far capire che un bicchiere di buon vino o birra fa bene alla salute, una intera bottiglia di Wiskey o Gin un pò meno…

«Il consumo di alcol tra i giovani è in crescita. Secondo i dati Istat è notevolmente aumentato tra le giovani generazioni, toccando picchi sorprendenti tra i quattordicenni e le ragazze. Un fenomeno, questo, che risulta sempre più sganciato dal modello culturale “mediterraneo” caratterizzato da consumi moderati e strettamente legati ai pasti.

Nell’immaginario collettivo dei giovani, per di più, l’alcol non viene percepito spesso come un fattore di rischio ma viene viene associato prevalentemente a momenti di gioia e di benessere.
Repressione e campagne moralistiche servono a ben poco, molto più importante è sapere ascoltare e dare informazioni corrette per prevenire e contrastare l’abuso di queste bevande.

Il Comune di Piombino, servizio sviluppo economico e politiche sociali, in collaborazione l’associazione “Fede per la vita”, l’associazione Italiana Familiari Vittime della Strada, ACAT Val di Cornia (Club alcolisti in trattamento) e Unicoop Tirreno hanno predisposto una serie di indirizzi e di attività di prevenzione e di educazione a un consumo consapevole di prodotti alcolici.

Salvaguardando la valorizzazione dei prodotti enogastronomici tipici del territorio per le loro qualità, la giunta municipale ha approvato una delibera con la quale si impegna a condividere e patrocinare le iniziative che possano trasmettere in ogni occasione informazioni, messaggi e indicazioni relative ai danni derivanti dall’abuso di alcolici.

Su tutto il territorio comunale non sono ammesse quindi manifestazioni e iniziative che possano in qualche modo favorire gli eccessi nel consumo di questi prodotti, così come quelle che abbiano come finalità la promozione di prodotti alcoolici e superalcolici lontani dalla nostra tradizione e non rappresentantivi del nostro, ad eccezione del vino.

Un supporto specifico inoltre, è previsto per tutte le iniziative finalizzate alla somministrazione di bevande analcoliche. Il Comune di Piombino si rende inoltre disponibile a concedere il patrocinio sia per i progetti all’interno delle scuole, sia per l’organizzazione di conferenze, convegni, incontri, che abbiano come finalità l’informazione sui danni prodotti dall’abuso di sostanze alcoliche».

Scritto da il 28.5.2009. Registrato sotto Senza categoria. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

Scrivi una replica

DA QUANTO TEMPO...

  • QUANTO E' PASSATO DAL 1 LUGLIO 2017 DATA TERMINE DELL'ACCORDO DI PROGRAMMA CON CEVITAL?

    Nonostante l'addendum all'accordo di programma, senza il quale Rebrab sarebbe diventato Padrone a tutti gli effetti dello stabilimento, tale data viene comunque considerata dalla nostra testata come quella di inizio della crisi economica reale di Piombino. Da allora sono passati solo
    88 mesi, 20 giorni, 17 ore, 1 minuto fa

Pubblicità

Galleria fotografica

CorriereEtrusco.it - testata giornalistica registrata al Tribunale di Livorno al n.19/2006. Direttore Responsabile Giuseppe Trinchini. C.F. TRNGPP72H21G687D
I diritti delle immagini e dei testi sono riservati. È espressamente vietata la loro riproduzione con qualsiasi mezzo e l'adattamento totale o parziale.
Tutti i loghi e i marchi sono dei rispettivi proprietari. I commenti sono di chi li inserisce, tutto il resto copyright 2018 CorriereEtrusco.it