GIURATO E MAIONCHI OSPITI D’ONORE PER “C’AVREI GIURATO” AL METROPOLITAN
E se acquistando un unico biglietto per un musical finiste per vederne più di una decina?
“Fantastico”, direste voi.
“C’avrei Giurato”, rispondo io.
Anzi no, rispondono loro.
Come ogni anno, a conclusione di un percorso di duro lavoro e continue prove, giovedì 28 maggio al teatro Metropolitan, i ragazzi di Memories of Broadway del Centro Didattico Musicale Italiano di Viviana Tacchella hanno portato in scena il loro saggio dal titolo “C’avrei Giurato”. Si apre il sipario e siamo già proiettati nel mondo dei musical grazie ad High School Musical, film Disney che ha fatto impazzire migliaia di ragazzi in tutto il mondo, e ai ragazzi del MOB che interpretavano i nuovi Troy, Gabriella e company.
Da un successo degli anni duemila lo spettatore si è trovato catapultato nelle atmosfere della Baltimora degli anni ‘60 del musical Hairspray e, dopo, si è cominciato ad intuire il meccanismo su cui si giocava l’intero spettacolo: alcuni ragazzi allievi di una scuola di canto, essendo venuti a conoscenza che si sarebbero svolti dei provini per ottenere delle parti in un musical importante, si sono presentati numerosi per mettersi alla prova ed essere esaminati da una rigorosa stella dei musical, Ether, dal cognome assolutamente impronunciabile.
E’ da qui che ha preso avvio il filo conduttore: i ragazzi, impegnati nell’ottenere una parte, si sono esibiti nei musical più famosi di tutti i tempi come Mamma Mia!, Cats, Grease, Jesus Christ Superstar fino ad arrivare ad Across the Universe, film musicale che ripercorre 33 componimenti dei Beatles, o Notre-Dame de Paris, scritto da Luc Plamondon dal romanzo di Victor Hugo con musiche di Riccardo Cocciante.
Divertentissimo l’espediente di inserire una parodia della celebre giudice di X-Factor Mara Maionchi che qua rivestiva il ruolo di una novella Grande Fratello tenendo sempre, se non quando era impegnata a lavorare giocando a carte o dormendo, sotto controllo le esibizioni dei ragazzi.
Molto simpatico anche il gioco tra il “C’avrei Giurato” del titolo dello spettacolo e il nome di Luca Giurato che, sempre secondo parodia, sarebbe dovuta essere la star internazionale di musical tanto agognata da Ether per essere suo partner nello spettacolo che sarebbe stato messo in scena in seguito ai provini.
E’ importante sottolineare che è sempre una bella scoperta vedere che a Piombino ci sono sempre più ragazzi di grande talento che decidono di impegnarsi per portare avanti una propria passione e che, sul palco, si impegnano al massimo per trasmettere al pubblico il loro entusiasmo.
Appuntamento a luglio quindi, dopo il festival della Canzone, che come gli anni scorsi si svolgerà in piazza Bovio, quando lo spettacolo verrà riproposto sempre nella suggestiva piazza.
Serena Scateni