ELEZIONI PIOMBINO 2009: INTERVISTA AD ALBERTO BIAGINI
Continua la nostra panoramica sui volti nuovi candidati al consiglio comunale di Piombino. A pochi giorni dalle elezioni abbiamo intervistato il giovane Alberto Biagini, candidato nelle liste di Rifondazione Comunista.
Perché candidarsi nelle liste di Rifondazione Comunista? Qual è e quale può essere il ruolo del suo partito a Piombino?
E’ l’unico partito che mi risulti essere coerente da anni. In questa campagna non si è accordato con i Verdi, che hanno voluto i fanghi e che appoggiano il PD. Il ruolo di Rifondazione Comunista penso sia determinante per dare risposte ai cittadini, sullo sviluppo sostenibile della città, e sulla difesa del lavoro, così come sulla partecipazione diretta e attiva della popolazione alle scelte importanti che riguardano la città e il suo sviluppo futuro.
Che significa, oggi, secondo lei appartenere a un partito?
Oggi come 50 anni fa, anche se in maniera più “addolcita” appartenere ad un partito vuol dire condividere le scelte di fondo di quel partito. Io non sono iscritto a Rifondazione ma condivido il suo impegno sulle tematiche dette prima. Mi sento così di dare una mano a questo impegno con il quale possiamo cercare di mettere in pratica i nostri sogni e di rendere possibile una società più equa e giusta per i nostri figli domani, di combattere le ingiustizie sociali oggi.
Lei è alla prima esperienza come candidato al consiglio comunale. Se venisse eletto cosa porterebbe in consiglio? Quali sono i temi che le stanno più a cuore?
Se venissi eletto cercherei anzitutto di apprendere con la massima modestia il “mestiere” di capire per portare il mio contributo alla città. Sono un giovane geometra e i temi che più mi stanno a cuore sono quelli dell’uso del territorio. Non condivido ad esempio la cementificazione di questi anni in città. Vorrei per Piombino spazi aperti, verdi, curati dove i bambini possano giocare a pallone sereni e allo stesso tempo gli anziani passeggiare o parlare, dove si sentano gli uccellini piuttosto che le automobili di sottofondo, come ai giardini del “Cavallo” o in fondo a Via Regina Margherita per andare al porto.
Vorrei evitare che fosse permesso di far passare a destra e a sinistra di un palazzo 500.000 automobili l’anno (vedi il progetto e la prossima realizzazione del cavalcavia in Via Pisa andando verso il porto), vorrei evitare che venga realizzata Città Futura! Perché invece non riempire di pannelli solari quella bella scarpata sotto Viale Unità d’Italia e realizzare un grande polmone verde? E poi la riconversione della parte obsoleta del parco bus dell’ATM (quelli blu che per i ciclisti sono la vergogna della città con le fumate nere che ad ogni incrocio si ripetono) in una serie di mezzi ibridi piccoli, nuovi e efficienti con corse frequenti, e tante altre cose che toccano i cittadini nella loro quotidianità.
Come giudica i 5 anni appena trascorsi di amministrazione Anselmi? Quali sono stati i pregi e gli errori della legislatura che si chiude?
Non entro nel merito delle scelte più “piccole” della amministrazione, che sicuramente hanno portato anche qualcosa di positivo. Chiaro che le scelte del piano strutturale, della realizzazione delle case in Loc. Casone alla Sughera, o di quelle alla piscina, una quasi assente pressione sui russi dello stabilimento affinché la fabbrica sia più sicura e meno inquinante, la messa in discussione da parte del partito di maggioranza o di alcuni suoi esponenti della utilità della 398 a favore invece della Fiorentina Ghiaccioni, beh mi lasciano un po’ perplesso e deluso! Potrebbero andare a chiedere agli abitanti del Gagno cosa ne pensano? O alle centinaia di piombinesi che continuano la sera al ritorno della costa Est a fare code su code per rientrare in città se è di maggiore priorità la Fiorentina Ghiaccioni!?
Come giudica questa campagna elettorale Piombinese?
Normale. Ognuno fa quel che deve fare… come è sempre accaduto nei giorni prima delle elezioni.
Come si può uscire da questa crisi globale che colpisce fortemente anche il nostro territorio? Che fare in concreto e a breve termine?
Lascio questo compito a persone un po’ più grandi di me, a qualche economista serio che ha il coraggio di pensieri nuovi, come Latouche e potremmo leggere tutti il suo libro sulla decrescita; penso sia interessante. Faccio un grosso in bocca al lupo a tutti quei lavoratori che hanno perso o che perderanno il lavoro e che sono sfiduciati nel futuro. Insieme, solo insieme, ricostruiremo un futuro migliore dove siano tutelati davvero dai sindacati e dalla politica.
Quali sono i provvedimenti urbanistici necessari per riqualificare Piombino?
Questa benedetta 398 per deviare tutto il traffico commerciale e turistico per le isole dalle strade che percorriamo quotidianamente. Una incentivazione per la cittadinanza ad usare i mezzi pubblici e non continuare invece ad incentivare il trasporto privato realizzando ovunque parcheggi. A Friburgo in Germania non sono ammesse automobili, ci si sposta con i pattini, a piedi, in bici e utilizzando pulmini puliti, efficienti, puntuali e non inquinanti. Se la politica lo vuole si può realizzare!
Dica ai nostri elettori perché il voto per lei sarebbe un “voto utile”….
Il voto utile….il voto utile….si vota il partito che a fatti e non a parole si pensi possa realizzare i nostri sogni per una società migliore.
Andrea Fabbri