PIOMBINO: BASTA TAGLI ALL’OSPEDALE DI VILLAMARINA
Riportiamo un commento di SINISTRA e LIBERTÀ
Coordinamento Comunale di Piombino, sui continui tagli all’ospedale della città. Leggiamolo insieme integralmente.
«Questo continuo indebolimento dell’ospedale di Villamarina è inaccettabile e la politica, di qualunque colore, deve opporvisi. Togliere 25 posti letto accorpando vari reparti per liberare infermieri da mandare al pronto soccorso nel periodo estivo è assolutamente folle perché sguarnisce questi reparti allungando a dismisura i tempi già lunghi per gli interventi programmati e non risolve minimamente i problemi strutturali del pronto soccorso.
Infatti adesso per un intervento di ortopedia ad esempio, reparto che insieme a chirurgia, oculistica ed urologia sarà interessata dai tagli, occorrerà sommare all’attuale tempo di attesa i tre mesi estivi, mentre al pronto soccorso vi saranno infermieri che non hanno avuto la adeguata preparazione professionale per affrontare quello specifico reparto. L’effetto principale sarà quello di invogliare i cittadini ad operarsi altrove, dove i tempi di attesa non diventeranno biblici come a Piombino. Si ridurranno quindi le operazioni fatte, che consentiranno ulteriori riduzioni di risorse che potrebbero portare anche a fughe di professionalità data l’impossibilità di lavorare serenamente e con un minimo di certezza di situazioni.
Ancora una volta quindi la Asl, malgrado le belle parole pronunciate al momento dell’insediamento da parte del nuovo Direttore, prosegue nella vecchia politica dei tagli su Piombino, del mancato confronto e coinvolgimento delle Istituzioni e delle forze sociali. Per questo è più che mai necessaria quella conferenza provinciale sul futuro della nostra sanità che, come socialisti, sinistra democratica e verdi prima, poi come Sinistra e Libertà abbiamo chiesto a gran voce. Adesso si faccia fronte comune per respingere questa ennesima riorganizzazione a perdere per Piombino».