VAL DI CORNIA: IL PARTITO DEMOCRATICO VINCE IN TUTTI I COMUNI
Il Partito Democratico (PD) si conferma il primo partito in tutta la Val di Cornia. Ad una eccezionale tenuta del Sindaco di Piombino Gianni Anselmi che ha mantenuto intatti tutti i suoi consensi, attestandosi al 67%, negli altri comuni osserviamo, complice anche l’ingresso di importanti liste civiche e di una crescita del Popolo Delle Liberta (PDL) ad un parziale calo. Vediamo insieme i dati comune per comune.
SUVERETO:
Partiamo con il comune di Suvereto, dove la lista Suvereto Democratica del sindaco uscente riconfermato Giampaolo PIOLI che si attestava nel 2004 al 71,3%, oggi è passato al 54,9% – 1056 voti (otto seggi).
La lista civica “Uniti per Suvereto” che presentava il candidato sindaco Parodi si è attestata al 31,5% – 605 voti (3 seggi) e il PDL con Consalvo Paterno’ Di Sessa al 13,6% -261 voti (con un seggio).
CAMPIGLIA MARITTIMA:
Anche a Campiglia Marittima il buon successo della lista civica “Comune dei Cittadini” e del PDL hanno eroso parzialmente il capitale di voti raccolti dal sindaco uscente Velo che nel 2004 si attestava al 72,3% delle preferenze.
Il neo sindaco Rossana SOFFRITTI sostenuto dalla lista Campiglia Democratica ha vinto le elezioni con il 55,3% – 4400 voti (13 seggi). Al secondo posto il PDL che con il 26,2% dei voti (4 seggi) e la New Entry “Comune dei Cittadini” che ha guadagnato il 18,5% – 1474 voti (3 seggi) delle preferenze.
SAN VINCENZO:
Calo più contenuto a San Vincenzo dove la lista guidata da Michele Biagi (che nel 2004 aveva ottenuto il 67,2% delle preferenze) quest’anno si è attestata al 60,3% dei consensi con 11 seggi).
La lista di centro destra guidata da Davide Lera si è attestata al 25,3% – 1211 voti (3 seggi) e quella del Forum di Sinistra guidata da Nicola Bertini ha raggiunto il 13,9% – 651 voti (2 seggi).
PIOMBINO:
Discorso completamente diverso per Piombino, dove il Partito Democratico, nonostante il calo dell’affluenza del 5%, ha mantenuto praticamente intatto il suo capitale elettorale, grazie anche al grande impegno tenuto da Anselmi durante tutta la legislatura e la campagna elettorale.
Il sindaco uscente Gianni Anselmi, che nel 2004 aveva vinto con il 67,7% dei voti, si assesta oggi al 66,9% delle preferenze dei cittadini piombinesi.
La lista che lo sosteneva, costituita da PD (51,0% – 18 seggi), Sinistra e Libertà (7,7% – 2 seggi), Italia dei Valori (5,4% – 2 seggi) e Comunisti Italiani (2,4% – 0 seggi) ha raccolto in totale 13919 voti.
Al secondo posto il PDL che con il 17% ha guadagnato 4 seggi; terza Rifondazione con il 5,7%, quarto l’UDC con il 4,3%, al quinto posto il “Polo per Piombino” di Amerini con il 3,6% e ultima la lista dei moderati per Piombino che con il 2,4% non prende neanche un seggio in consiglio comunale. I candidati a sindaco eletti consiglieri sono infatti Pazzaglia Federico, Checcoli Torrino, Coppola Luigi, Amerini Giampiero.