UN PROTOCOLLO D’INTESA PER TRENI NAVETTA SULLA PIOMBINO-CAMPIGLIA
Migliorare l’accessibilità alla città di Piombino, al porto e al sistema territoriale dell’isola d’Elba, adottando un piano della mobilità che porti anche alla realizzazione di “una metropolitana leggera”. Domani, martedì 4 agosto, alle ore 12 nella sala consiliare del palazzo comunale di Piombino sarà firmato un Protocollo d’intesa su questi temi che coinvolge l’assessorato ai trasporti della Regione Toscana, della Provincia di Livorno, il Circondario della Val di Cornia, l’Unione dei Comuni elbani, i Comuni di Campiglia, Piombino e Portoferraio, l’Autorità Portuale di Piombino.
Il protocollo, che rappresenta il documento di partenza per la definizione dei progetti futuri, è stato elaborato sulla base di uno studio sulla mobilità commissionato dal Comune alla società
Tages e approvato dalla giunta nel marzo scorso.
I dati rilevati dallo studio Tages dimostrano infatti che il movimento passeggeri nell’area e nel porto di Piombino vede prevalere nettamente l’uso del mezzo privato, a fronte di un’offerta del trasporto pubblico (treno e bus) non del tutto adeguato ed efficace. Oltre a questo lo studio sottolinea la necessità di migliorare l’interscambio e l’integrazione modale tra tutti i diversi mezzi di trasporto pubblico, bus, treno, nave, e di potenziare le prestazioni del collegamento ferroviario Campiglia-Piombino attualmente marginale rispetto alla domanda.
A partire da queste considerazioni principali, il protocollo prevede quindi impegni precisi da parte di tutti gli enti firmatari. Il primo di questi è la redazione del piano della mobilità del territorio della Val di Cornia e dell’isola d’Elba entro 12 mesi dalla sottoscrizione del protocollo, che comprenda il sistema del trasporto pubblico su gomma, su ferro e su nave, il sistema dei parcheggi e della circolazione, i principali nodi di interscambio, la definizione di un sistema di tecnologie utili all’integrazione dei servizi e all’informazione per turisti e pendolari. Per raggiungere quest’obiettivo sarà istituito un tavolo tecnico coordinato dal Circondario della Val di Cornia.
La Regione conferma l’impegno ad assicurare la disponibilità delle risorse messe a disposizione con il Piano urbano della mobilità di Campiglia. Da parte della Provincia c’è la volontà di finanziare quota parte degli studi e delle analisi per la progettazione dei servizi, mentre il Comune di Piombino si impegna allo sviluppo di un progetto di riqualificazione delle stazioni di Piombino Marittima e Piombino Centrale con l’obiettivo di riutilizzare le aree dismesse, non più utilizzate per il servizio ferroviario.