PIOMBINO: CONVEGNO SULLA PEDAGOGIA DI WALDORF
Una tre giorni, da venerdì 4 a domenica 6 settembre, promossa dall’associazione culturale Il Ponte, che trova filo conduttore e titolo ne “L’accoglienza nella pedagogia di Waldorf”.
La pedagogia di Waldorf si basa sulle idee del filosofo austriaco Rudolf Steiner, padre dell’antroposofia,che nel 1919 fondò a Stoccarda una scuola per i figli degli operai della fabbrica di sigarette Waldorf-Astoria. Ad oggi sono quasi mille in tutto il mondo le scuole indipendenti che utilizzano il Waldorf, un metodo che enfatizza il ruolo della immaginazione e dell’espressione artistica.
Oggi già dalle 15.30 sarà possibile registrarsi per la partecipazione presso l’asilo Spranger, dove a partire dalle 16 avranno inizio i convegni e le attività ricreative.
Da segnalare il fatto che ogni giorno le conferenze si alterneranno a laboratori creativi di pittura, musica corale, euritmia e lavorazione della lana cardata. La filosofia di Steiner, infatti, ha avuto importanti ripercussioni non solo sul metodo educativo, ma anche nelle più disparate discipline e attività umane: dall’agricoltura all’architettura, dalla medicina alla religione fino, appunto, all’arte, compresa l’euritmia, cioè l’arte dei movimenti.
I laboratori dunque non fungeranno da semplice background all’attività seminariale, ma con essa e con le sue tematiche si integreranno, anche grazie alla partecipazione di alcuni ospiti: la musicista Christine Angele, le maestre di formazione Waldorf Luciana Marrucci, Letizia Zei e Caterina Caruso, il medico Vittorio Aloisio, le pedagogiste Ivana Pasolini e Michela Radi e l’euritmista Uberta Sebregondi.
Al momento dell’iscrizione sarà possibile versare una quota di partecipazione per l’intera tre giorni di 35 euro (30 per i membri dell’associazione), comprensiva delle attività artistiche e dei buffet nelle pause di lavoro. Chi desiderasse invece iscriversi alle attività giorno per giorno dovrà versare una quota di 10 euro (9 per gli iscritti).
Programma:
Venerdì 4
Ore 16: Conferenza (“Questione educativa e questione sociale”)
Ore 18: Attività artistiche (Coro o Acquerello)
Sabato 5
Ore 9: Attività artistiche (Coro o Acquerello)
Ore 10.30: Conferenza (“Accogliere la vita di ogni giorno: la realtà oltre l’apparenza”)
Pausa pranzo.
Ore 15.30: Conferenza (“L’accoglienza dell’individuo nella struttura: dall’asilo nido alla casa di riposo”)
Ore 17.30: Attività artistiche (Euritmia o Lavori con lana cardata)
Domenica 6
Ore 9: Conferenza (“Accogliere lo stimolo evolutivo che il figlio porta al genitore”)
Ore 11: Attività artistiche (Euritmia o Lavori con lana cardata)
Ore 12.30: Conclusioni.
Matteo Toffolutti