PIOMBINO: PER NON DIMENTICARE I MORTI SUL LAVORO
Martedì 22 settembre alle 17 al Castello di Piombino l’associazione azionale per la sicurezza sui luoghi di lavoro “Ruggero Toffolutti” con il patrocinio del Comune inaugurano una mostra fotografica dal titolo “Non numeri ma persone”, con foto di lavoratori vittime di incidenti sul lavoro, provenienti da tutta Italia. Nell’occasione saranno premiati i vincitori del concorso letterario nazionale rivolto alle scuole superiori dal titolo “Il lavor è per le donne e gli uomini vivi. E liberi”.
Questi i valori che stanno alla base di un calendario di eventi previsti nelle prossime settimane, in continuità con il programma avviato il 1° maggio scorso dall’associazione “Ruggero Toffolutti” con il patrocinio della Regione Toscana, Provincia di Livorno, Circondario della Val di Cornia, tutti i Comuni della Val di Cornia, con il contributo di Unicoop Tirreno e Parchi.
L’associazione ha infatti accolto la richiesta dei familiari di Giorgio Leoncini, e insieme loro ha imbastito un ciclo di iniziative per ricordare un personaggio che ha offerto tanto ad una concezione della politica basata sui diritti delle persone.
Il fulcro di tutto il programma è la mostra fotografica “Non numeri ma persone. Parole e immagini di persone che hanno perso la vita sul lavoro”, la cui inaugurazione è prevista al Castello martedì 22 settembre alle ore 17. In mostra 26 fotografie di lavoratori vittime di incidenti sul lavoro provenienti da tutta Italia, raccolti dall’associazione “Toffolutti” grazie alla disponibilità delle famiglie delle vittime. Le foto ritraggono le persone durante alcune scene di vita, veicolando un significato di positività dell’esistenza contrapposto alla profonda ingiustizia delle morti sul lavoro. Un messaggio rafforzato dalla presenza, sempre al castello, delle installazioni di Eraldo Ridi dal titolo “Volevamo invecchiare”.
Nella stessa occasione si procederà alla premiazione dei vincitori del concorso letterario nazionale “PremioLeoncini”, dal titolo “Il lavoro è per le donne e gli uomini vivi. E Liberi” a cui hanno partecipato numerosi istituti superiori di tutta Italia. Nell’occasione sarà presentata un’Antologia delle migliori opere in premio pubblicata da “Dedizioni”.
La mostra rimarrà aperta fino al 4 ottobre con orario 10-12; 15-19, ad eccezione del 28 settembre, 1-2 ottobre in cui il Castello rimarrà chiuso.
Alle famiglie delle vittime sul lavoro sarà dedicato soprattutto il convegno in programma per sabato 26 settembre alle 16, sempre al Castello. All’iniziativa, dal titolo “Morti sul lavoro: cosa resta alle famiglie”, parteciperanno infatti alcune delle associazioni impegnate sul tema e i familiari che hanno messo a disposizione le foto in mostra, insieme a Jaqueline Monica Magi, magistrato e a Samantha di Persio, scrittrice e autrice del libro “Morti bianche”.
Il Programma:
• 22 Settembre ore 17 : PREMIAZIONE VINCITORI CONCORSO LETTERARIO NAZIONALE “PremioLeoncini”.
“Il lavoro è per le donne e gli uomini vivi. E liberi. I valori della dignità e della sicurezza”.
Presentazione Antologia migliori opere del Premio;
• 26 Settembre ore 16 : CONVEGNO “Morti sul lavoro: cosa resta alle famiglie”.
intervengono: Jaqueline Monica Magi, Magistrato, Samanta di Persio, Scrittrice;
• dal 22 Sett. al 4 Ottobre : MOSTRA FOTOGRAFICA “Non numeri ma persone” parole e immagini di persone che hanno perso la vita sul lavoro.
Installazione di Eraldo Ridi: “volevamo invecchiare”.
Apertura della Mostra h: 10-13•15-19 Chiusa il 28 settembre, 1-2 ottobre.
L’iniziativa merita di essere seguita per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle numerose morti bianche che non accennano a diminuire in Italia.