PIOMBINO: RIFONDAZIONE CONTESTA ANCORA IL BILANCIO COMUNALE
Leggiamo insieme il comunicato stampa di Rifondazione comunista in replica a quanto comunicato recentemente dall’amministrazione comunale sul tema Bilancio comunale.
“Lo facciamo noi – inizia il comunicato di Rifondazione Comuista – visto che la Giunta Comunale dà la colpa alle leggi che cambiano e alle “bufale” della magistratura contabile, tutti comunisti come dice anche Berlusconi . La Corte dei Conti afferma:
“….Oltre agli aspetti sopra richiamati, sempre in ordine al risultato di amministrazione, si ritiene opportuno segnalare la presenza dei seguenti sintomi di criticità che, pur non avendo eccessiva ricaduta sul bilancio dell’Ente, meritano attenzione nella gestione dei bilanci futuri:
1 bis a – la presenza di una velocità di riscossione in conto competenza dei proventi da sanzioni amministrative pecuniarie per violazione codice della strada decrescente nel 2007 rispetto al 2006 denota un andamento critico della capacità di gestione delle entrate stesse.
2 – la presenza di residui attivi con alto grado di vetustà (antecedenti al 2003, in misura superiore al 18% del totale dei residui al 31.12.2006) potrebbe rivelare la conservazione di partite inesigibili o insussistenti con ripercussioni negative sul risultato della gestione. Si suggerisce, pertanto, un provvedimento straordinario di verifica ed eventuale riaccertamento.
10 bis b – la presenza di un basso indice di smaltimento dei residui attivi di parte corrente (al di sotto della soglia, pari al 90%, che la Sezione considera critica), denota difficoltà nella capacità di gestione delle entrate stesse.
10 quater a – la presenza di un indice di smaltimento dei residui passivi di parte corrente decrescente nel triennio denota un andamento critico nella capacità di gestione delle spese stesse.
10 quater b – la presenza di un basso indice di smaltimento dei residui passivi di parte corrente (al di sotto della soglia, pari al 90%, che la Sezione considera critica), denota difficoltà nella capacità di gestione delle spese stesse.
10 quinquies a – la presenza di un indice di smaltimento dei residui passivi di parte capitale decrescente nel triennio denota un andamento critico nella capacità di gestione delle spese stesse.
10 quinquies b – la presenza di un basso indice di smaltimento dei residui passivi di parte capitale (al di sotto della soglia, pari al 50%, che la Sezione considera critica), denota difficoltà nella capacità di gestione delle spese stesse…”
Basta? E’ cambiata la legge anche per questo? O è caos nella conduzione del Comune?
Ma poi può la Giunta Comunale smentire proprio il Dirigente Servizi finanziari e il Presidente del Collegio dei revisori che hanno fatto mettere a verbale questa dichiarazione:
“..Risultato di amministrazione: il bilancio dell’Ente mostra una sofferenza strutturale della parte corrente. Il grado di copertura dei servizi a domanda individuale è stato fino ad oggi contenuto, ma è nelle intenzioni dell’Ente intervenire su questo aspetto, oltre che con misure di razionalizzazione della spesa e riorganizzazione delle strutture, per ricondurre la parte corrente del bilancio in equilibrio….”?
Siccome l’ Assessore sostiene il contrario le possibilità sono due:
o viene licenziato il Dirigente Servizi finanziari e fatto dimettere il il Presidente del Collegio dei revisori o si dimette l’ Assessore. Scelga la Giunta Comunale.
Ma anche su questo ripetiamo una domanda – conclude Rifondazione. Cosa ne dicono le forze politiche di maggioranza ed in particolare quelle che questa situazione avevano nel passato denunciato ed oggi sembrano invece accettare nel silenzio?”
Segreteria Federazione PRC Piombino-Val di Cornia-Elba
Piombino 06/10/2009