PIOMBINO: I QUARTIERI AL POSTO DELLE CIRCOSCRIZIONI
Approvate dalla maggioranza qualificata dei consiglieri, 22 contro 30, le modifiche allo statuto comunale che istituiscono i Quartieri cittadini al posto delle Circoscrizioni, dopo l’abolizione di queste ultime con la Finanziaria 2008.
A favore delle modifiche e delle integrazioni, che riguardano in massima parte i nuovi quartieri, hanno votato i partiti della maggioranza (PD, Italia dei Valori e Sinistra e Libertà), contrarie le opposizioni (Rifondazione Comunista, Polo delle Libertà, Polo Centro Destra, Unione Democratici Cristiani).
Tra i maggiori elementi di contrasto, che hanno spinto alcuni partiti dell’opposizione a non dare il proprio voto favorevole, il fatto che i rappresentanti del consiglio dei quartieri, composti da undici consiglieri più un componente della consulta degli stranieri, non vengano eletti direttamente con una votazione specifica dai cittadini, ma siano rappresentati automaticamente dai partiti e delle liste presenti in Consiglio comunale, in proporzione percentuale ai voti ottenuti dagli stessi in ciascun quartiere.
Con l’istituzione dei Consigli di Quartiere, l’amministrazione comunale ha voluto creare degli organismi intermedi, che possano facilitare la raccolta delle istanze dei cittadini, lavorare in sintonia con le esigenze della popolazione nell’ambito dell’unità del Comune, contribuire alla formazione della politica comunale, promuovere e sostenere le iniziative sociali, educative, culturali, e sportive, favorire l’integrazione tra culture diverse, approvare ordini del giorno e proposte da sottoporre agli organi del Comune anche su questioni di interesse generale.
I nuovi quartieri riflettono i confini delle vecchie circoscrizioni, con alcune modifiche. La circoscrizione Porta a Terra-Desco sarà suddivisa in alcune sottozone: “Città Antica”, “Città nuova” e “Poggetto-Cotone”. L’attuale circoscrizione Falcone-Montemazzano sarà a sua volta suddivisa tra “Ghiaccioni” e “Salivoli”, Fiorentina-Populonia in “Populonia-Baratti” e “Fiorentina/Gagno”, mentre Riotorto rimarrà invariata.