PRONTO SOCCORSO: «SIAMO POCHI E LAVORIAMO MOLTO»
“Siamo pochi e lavoriamo molto”. I lavoratori del pronto soccorso di Villamarina contestano le dichiarazioni del direttore Asl che nei giorni scorsi parlava di situazione molto tranquilla alle emergenze del nostro ospedale.
“Al pronto soccorso di Piombino si lavora con molta tranquillità. Troppa”: non è passata inosservata questa dichiarazione del direttore generale dell’Asl. Monica Calamai aveva risposto così ad una domanda con la quale il cronista le chiedeva se avesse ripetuto qualche blitz in incognito negli ospedali di Livorno e provincia.
Adesso i dipendenti del servizio, una quarantina, replicano in blocco sottoscrivendo il documento proposto da Paolo Camelli (segretario provinciale Uil Federazione poteri locali). Lo fanno snocciolando cifre tese ad evidenziare l’alta produttività del pronto soccorso e la contemporanea scarsità di personale e di dotazioni tecnologiche.
Si comincia con i 60 accessi giornalieri medi, che diventano un centinaio in estate, con a disposizione due infermieri , un operatore sociosanitario e due medici per turno. Risorse esegue e dimezzate dai frequenti trasferimenti dei casi urgenti su Pisa e Livorno. (circa 250 ogni anno).
I dipendenti sottolineano anche la media dei tempi di attesa, che non supera i 25 minuti, e i 14 ricoveri ogni cento assistiti.
“Tutte cifre – si sostiene – che collocano il pronto soccorso di Villa Marina sopra la media di produttività della Regione Toscana che a sua volta è tra le migliori d’Italia”.
I dipendenti del servizio piombinese parlano di atteggiamento scarsamente responsabile e giudicano equivoche le parole del direttore generale, soprattutto per la delicatezza del settore in cui si calano. “Un settore – si aggiunge – in cui è necessario spiegare al cittadino i motivi per cui il suo bisogno di assistenza è meno urgente di un altro e dove, talvolta, i tempi di attesa sono estenuanti”.
Il documento si conclude con un’ipotesi: “Se le direzione intende preparare in questo modo il terreno per aumentare le attività del pronto soccorso come la breve osservazione, senza integrare gli organici, allora è un’altra musica e la nostra risposta sarà ferma e chiara: no, non sarà possibile”.