NOTIZIE DALLA VAL DI CORNIA DEL 13 MARZO 2010
LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DEL CIRCONDARIO GIAMPAOLO PIOLI
Spett. Presidente, sabato 6 marzo ho assistito al convegno sulle energie rinnovabili indetto da Legambiente a Piombino e sono rimasto particolarmente colpito dalle sue dichiarazioni sullo stato dell’agricoltura.
Lei, infatti, ha strenuamente difeso il ruolo degli agricoltori quali soggetti atti a preservare il paesaggio e a resistere alla crisi economica più di ogni altra categoria professionale. L’agricoltura, infatti, sta vivendo una crisi profonda che, è bene ricordare, è iniziata molto prima della crisi dell’industria e del commercio. Per superare questa crisi è bene che le istituzioni facciano la loro parte, come la Provincia di Livorno, che il 20-21 febbraio ha organizzato la mostra mercato “C’è olio e olio” a Livorno.
Si è trattato del primo importante momento di comunicazione fra produttori di una delle eccellenze della nostra terra, l’olio, ed il mondo dei consumatori, dei ristoratori, dei commercianti, degli operatori turistici. L’assessore all’agricoltura Paolo Pacini ha avuto l’indubbio merito di mettere al centro dell’attenzione questo prodotto che sta attraversando un periodo di crisi, grazie alla massiccia presenza sul mercato italiano di oli comunitari e nordafricani molto scadenti ma reperibili ad un prezzo basso (3 euro). Basti pensare che per produrre il nostro olio solo la raccolta fatta da personale salariato incide sul costo totale per circa 6 € al Kg.
Come dicevo prima, è bene che le istituzioni diano il loro sostegno agli agricoltori: un sostegno non necessariamente finanziario, ma soprattutto morale, finalizzato a promuovere ed a valorizzare i prodotti della nostra terra e quindi del territorio che amministrano. E’ per questo che trovo inspiegabile che l’amministrazione comunale di Suvereto, guidata da un suo omonimo, abbia inspiegabilmente annullato alcune valide iniziative nate negli anni scorsi, quali il sostegno agli olivicoltori con la cattura massale della mosca olearia mediante trappole con esche, oppure il premio sul miglior podere di Suvereto, oppure l’importante vetrina dell’olio di tutta la Val di Cornia “la Festunta”.
Gli agricoltori hanno bisogno di sentire il sostegno degli amministratori locali che, al di là delle buone intenzioni, costruiscano con loro percorsi condivisi per portare a questi tipi di valorizzazione. E’ venuto il momento dei fatti, altrimenti noi agricoltori faremo la fine degli Indiani d’America, relegati nelle riserve concesse dallo stato centrale per poter mantenere le nostre identità.
MAURIZIO VILIANI
Olivicoltore in San Vincenzo
_____________________________________________
IMPORTANTI NOVITA DALL’ANMI DI PIOMBINO
L’associazione Nazionale Marinai d’Italia (A.N.M.I.) ha festeggiato recentemente i venticinque anni di attività nella sua sede di Piombino (è stata costituita infatti nel lontano 1985).
L’associazione nata 25 anni fa nella nostra città con lo scopo di aggregare i marinai in congedo e le loro famiglie, è aperta anche a tutti i cittadini simpatizzanti che vi si vogliono iscrivere come aggregati anche se non hanno prestato servizio nella marina italiana.
In questo momento sono in corso infatti le iscrizioni per l’anno 2010 ed ultimamente nel mese di febbraio è stato eletto il nuovo direttivo che rimarrà in carica per i prossimi quattro anni
Il nuovo direttivo che rappresenta la sede piombinese dell’ANMI ha come presidente Roberto Scalabrini, e vice presidente Tino Bedini.
Sono consiglieri dell’associazione Paolo fedeli, Alberto Melani, Daniele Ferrini,.
Sindaci revisori: Franco Ceccherini, Otello Moretti, Antonio Pandolfo, Mauro Favilla, Alessandro Dondoli.
A.C. Aggregati: Egisto Grandi. (NON SO COSA VUOLE DIRE AC).
Per contattare l’Associazione nazionale marinai d’italia gruppo di piombino -M:
Sede: P. azza cappelletti,6 tel e fax 0565 37109
Presidente: tel 0565 41900 cel. 335 664479 e-mail robertoscalabrini@virgilio.it
___________________________________________
ROCCO BUTTIGLIONE LUNEDI’ A PIOMBINO
Nell’ambito della campagna elettorale del 28 e 29 marzo si terrà una conferenza stampa con l’On.Rocco Buttiglione Presidente Nazionale dell’UDC e con l’On. Nedo Lorenzo Poli Segretario Regionale UDC Toscana lunedì 15 marzo alle ore 14.30 presso la Saletta Rossa del Comune di Piombino. In quella sede saranno presentati i candidati della lista provinciale Unione di Centro di Livorno.
________________________________________________
REGIONE: UN ARCHIVIO ON LINE PER CERCARE IL PRESTITO PIÙ GIUSTO
Sei un imprenditore ed hai bisogno di un prestito per rilanciare l’azienda? Sei a corto di liquidità dovuta alla crisi, ma non hai le garanzie che la banca ti chiede? Ti sei da poco laureato e vuoi mettere su un tuo studio professionale? Oppure hai un contratto da collaboratore e cerchi un prestito, magari a tassi agevolati? Per sapere a chi rivolgersi da oggi basterà collegarsi al sito della prefettura di Firenze.
La Regione, con la Prefettura fiorentina, ha realizzato infatti un censimento di tutte le iniziative a sostegno del credito messe a punto in Toscana: non solo da Regione e Prefetture, ma anche da Comuni, Province, Camere di commercio, associazioni di categoria e organizzazioni sindacali che hanno compilato un questionario elencando tutte le iniziative attivate! per far fronte alla crisi economica e finanziaria. Ne è venuto fuori un archivio on line in continuo aggiornamento, utilissimo per le imprese e le famiglie alla ricerca del miglior provvedimento in grado di rispondere ai problemi finanziari acuiti dalla crisi, ma utile anche ad istituzioni e associazioni per non duplicare iniziative ed utilizzare al meglio le risorse a disposizione.
Finora non esisteva un archivio unico di tutte le opportunità offerte. La Regione Toscana si è messo già un anno e mezzo fa per affrontare la crisi e fino ad oggi ha attivato dieci diverse azioni di sostegno al credito. Tra queste ci sono, tanto per fare qualche esempio, le garanzie offerte attraverso Fidi Toscana alle imprese (60 i milioni a disposizione, capace di assicurare prestiti per oltre un miliardo), i finanziamenti per pagare i salari alle aziende che si impegnano a non tagliare alcun posto di lavoro per un anno, i prestiti a tassi agevolat i per tirocinanti e giovani liberi professionisti, gli aiuti per le aziende che hanno subito danni dall’alluvione.
A queste si aggiungono altre quarantacinque iniziative promosse da Comuni (13), Province (3), Camere di Commercio (13), Prefetture (4), associazioni di categoria (11) e organizzazioni sindacali (1). Complessivamente sono state messi a disposizione dei toscani più di 86 milioni di risorse pubbliche, nella forma di fondi di garanzia, come contributi a famiglie e imprese e prestiti a tassi agevolati, grazie anche ad accordi firmati con gli istituti bancari che operano in Toscana.
L’archivio è consultabile sul sito www.prefettura.it/firenze, nelle pagine “Osservatorio sul Credito – Iniziative a sostegno del credito” (www.prefettura.fi.it/osservacre/osservacre_ricerca.php). Ognuno può cercare facilmente il provvedimento che più gli è utile, selezionando la provincia in cui risiede, perché chiede un prestito e se è un’impresa, un cittadino o un professionista. I dati saranno continuamente aggiornati.
___________________________________________
DOPO LE NEVICATE MIGLIORA LA SITUAZIONE IN TOSCANA
Migliora la situazione in tutta la Toscana dopo l’ondata di maltempo degli ultimi due giorni. Le maggiori criticità si registrano ancora in alcune zone della provincia di Siena e in quella di Pisa, dove le abbondanti nevicate avevano provocato interruzioni diffuse dell’energia elettrica.
Al momento, mentre sono ancora in corso i lavori di ripristino, risultano isolate circa 1 migliaio di utenze in provincia di Siena e circa 800 in quella di Pisa. Nella zona di Massa rimangono ancora difficili i collegamenti con alcune frazioni per accumuli di neve. Migliora la situazione in provincia di Grosseto, dove la viabilità principale risulta interamente praticabile, mentre le province di Pistoia, Firenze e Arezzo comunicano che la situazione della viabilità è ormai nettamente migliorata su tutto il territorio. Resta comunque la possibilità di difficolt& agrave; localizzate per la caduta di alberi dovuta all’ondata di maltempo.
Quanto a Prato e Lucca la sala operativa della Protezione Civile regionale non ha avuto segnalazioni di criticità. Resta in ogni caso consigliato a quanti dovessero mettersi in viaggio e attraversare zone collinari di avere almeno le catene a bordo.