UN SEMINARIO PER DIFENDERE LE DUNE DI STERPAIA
Consolidamento del sistema dunale e interventi contro il fenomeno dell’erosione nelle spiagge del Parco costiero della Sterpaia. Sono questi i temi importanti alla base del seminario che si è tenuto ieri pomeriggio nella sede del Museo archeologico del Territorio di Populonia. Un corso di formazione, organizzato dalla società Parchi Val di Cornia, rivolto agli operatori della Parchi, al personale Asiu che compie gli interventi di pulizia della spiaggia e ai gestori delle attività balneari.
Sono intervenuti, in qualità di relatori, il presidente della Parchi Val di Cornia , Luca Sbrilli, l’assessore all’ambiente Marco Chiarei, oltre a Leonardo Lombardi e Bacci, i progettisti incaricati dalla Provincia di Livorno di redigere il progetto esecutivo per il ripristino morfologico del sistema dunale e retrodunale del parco.
Antonio Perfetti, dirigente del Parco Migliarino San Rossore, ha illustrato alcuni interventi pratici, avviati da alcuni anni a difesa delle dune nel parco regionale. “Il seminario vuole essere un momento di crescita per le persone che collaborano per l’obiettivo comune della salvaguardia dello stesso tratto di costa – l’obiettivo è fornire agli operatori di Parchi, Asiu e agli operatori privati gli strumenti necessari per compiere gli interventi a tutela delle dune, in conformità con le linee guida indicate nel progetto preliminare della Provincia di Livorno”.
Un progetto, quello della Provincia, che comprende la costruzione di barriere e frangivento contro l’erosione realizzate con interventi di ingegneria naturalistica, modalità di pulizia della spiaggia a basso impatto ambientale, l’obliterazione di alcuni accessi-battigia attraverso lo stoccaggio del legname spiaggiato derivante dalla pulizia delle spiagge. Entro giugno, hanno fatto sapere i progettisti, la Provincia conta di definire il progetto esecutivo.
I gestori degli stabilimenti balneari hanno manifestato la propria apprensione per le condizioni delle spiagge, messe a dura prova da un fenomeno erosivo in crescita, a partire dalle mareggiate straordinarie di fine 2008. “Il progetto di ripristino del sistema dunale è una certezza, è come costruire le fondamenta di una casa – ha spiegato l’assessore all’ambiente Marco Chiarei – poi sarà lo studio della Regione, che ha disposto un monitoraggio del fenomeno dell’erosione in Costa est, a porre le basi per interventi più strutturali”.
Oggi, dalle 9,30 fino alle 17, si passerà dalla teoria alla pratica, con i tecnici avvieranno la serie di sopralluoghi nel Parco della Sterpaia (da Perelli fino a Torre Mozza) per individuare le zone maggiormente soggette al fenomeno erosivo e per scegliere in loco i tratti dove poter intervenire.