PD: RIFONDAZIONE “IDEOLOGICA” SUI FANGHI DI BAGNOLI

Riportiamo integralmente per i nostri lettori un comunicato stampa del locale PD sulla gestione ASIU e sui “Fanghi di Bagnoli” conferiti in discarica. I lettori possono commentare il comunicato alla fine dell’articolo.

«Immancabilmente – inizia il comunicato del PD – durante lo svolgimento di una competizione elettorale, dopo mesi di silenzio, si riapre la polemica intorno al conferimento in discarica dei “fanghi di Bagnoli”. Il PD vuole entrare nel merito della questione.

Mai nel passato i controlli dei rifiuti conferiti in discarica hanno raggiunto questa accuratezza e questa meticolosità, a tale proposito ricordiamo che ASIU si e dotata di un proprio laboratorio per eseguire le analisi chimiche dei rifiuti “in contraddittorio” con quanto certificato da ARPAC alla partenza del rifiuto medesimo da Napoli,  garantendo così un ulteriore livello di accertamento delle caratteristiche dei rifiuti conferiti, a salvaguardia di tutto il ciclo di conferimento ed in particolare dei lavoratori che operano nel settore.

Comunque I fanghi conferiti presso la nostra discarica sono accompagnati da documenti stilati da enti assolutamente qualificati ( ministero ambiente, regione Campania, autorità portuale napoletana, arpac ). Al tempo stesso però vogliamo  verificare anche con le nostre strutture, di cui andiamo fieri e di cui abbiamo fiducia.

Appare strumentale quindi lo snocciolare cifre riguardanti il conferimento di fanghi sospetti che ad oggi non hanno nessun riscontro oggettivo. Disinformazione quindi, senza un riscontro compiuto, per insinuare dubbi gratuiti ed a distribuire confusione.

Il messaggio che vogliamo dare ai cittadini è semplice: i controlli che vengono effettuati sono tali da garantire che ciò che viene conferito in discarica corrisponde a quanto dichiarato. Inoltre che la salute dei lavoratori ed il rispetto delle norme ambientali sono continuamente monitorati e garantiti.

Rimane invece aperto il problema locale con Rifondazione Comunista. Considerando la nota pubblicata ci rendiamo conto che il loro obbiettivo non è quello di discutere su quanto conferito in discarica, ma semplicemente di lavorare complessivamente contro dell’operazione.

Non è comprensibile perché, mentre a livello regionale Rifondazione si assume la responsabilità della gestione del territorio, entrando nella maggioranza che governerà la regione Toscana, assumendo così anche specifiche responsabilità di governo; qui da noi invece assuma posizioni chiuse, preconcette e dannose per il territorio. In questi anni abbiamo combattuto con forza la cultura del “NO” a prescindere; continueremo a farlo gestendo i problemi nel merito e non su posizioni ideologiche.

Un altro riferimento presente nella nota di Rifondazione è la personalizzazione dello scontro nei confronti del presidente di ASIU Fulvio Murzi. Sembra quasi che questioni personali prevalgano su un dibattito che è politico e che vogliamo che rimanga tale. Il giudizio che il PD da sulla gestione Asiu è positivo e questa azienda sta gestendo con professionalità e lungimiranza una problematica complessa quale quella dei rifiuti.

Se i rifiuti speciali non si gestiscono rischiamo di ritrovarceli scaricati notte tempo d’avanti alle coste italiane; o in container affondati da navi pirata.

Se la discarica del nostro comprensorio non riesce a rimanere agli alti livelli competitivi e remunerativi che adesso ha raggiungo, rischiamo di veder fallire il progetto rifiuti in val di Cornia pagando quindi la tariffa di conferimento a cifre insostenibili per la nostra economia.

La nostra scelta di fondo – conclude il comunicato del PD – è quella di rispondere nei fatti alle esigenze del territorio, e non ci appassionano polemiche strumentali ed avulse dalla realtà. Pronti quindi a discutere nel merito con tutti, ma pronti a difendere le scelte che rappresentano sviluppo ricchezza ed integrità ambientale del territorio».

PD Val di Cornia
Piombino 22 Marzo 2010

Scritto da il 24.3.2010. Registrato sotto politica, ultime_notizie. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione

2 Commenti per “PD: RIFONDAZIONE “IDEOLOGICA” SUI FANGHI DI BAGNOLI”

  1. Giorgio

    Credo che come al solito il PD racconti solo “una faccia della medaglia” della storia dell’Asiu, sicuro che i cittadini abbiano pessima memoria e che si “bevano” le loro esternazioni come nulla fosse.

    Per quanto riguarda il “dark side” invece bisognerebbe raccontare la storia dell’ASIU e della TAP dal 1990 ad oggi, a partire dall’innovativa Discarica che doveva sostituire Poggio ai Venti con i rifiuti pressati in Balle, e alla TAP che dopo dieci anni non è ancora partita, e ai rifiuti “speciali” da Cogoleto e Bagnoli che vengono pagati di più, per far sopravvivere questa discarica perché non ci sono più i soldi per rifarla nuova. Come poi dimenticare il curriculum del Signor Murzi e del suo amministratore delegato che é stato “allontanato” da Livorno e giustamente messo (a lavorare) in discarica a Piombino.

    Per concludere, visto che siamo a pontificare, ricordo al PD locale che forse se applicasse meno Berlusconismo e più socialismo, forse la locale sede di Rifondazione avrebbe atteggiamonti diversi nei confronti degli Ex compagni (in tutti i sensi) piombinesi.

  2. Giovanni

    invece di analizzare i problemi preferiscono mettere tutto a tacere. Omertà e smemoratezza. Che cosa aspettarsi dal PD? l’unico suo compito è difendere i suoi uomini al potere, consenzienti e ricattabili, sempre. Non sopportano la critica ma accettano i rifiuti speciali da tutta Italia. Curiosa idea della democrazia

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