VAL DI CORNIA: RISULTATI DEFINITIVI REGIONALI 2010
Riportiamo i risultati delle regionali 2010 nei comuni della Val di Cornia. L’affluenza ai seggi, in provincia di Livorno, è stata del 57,1%, in Toscana del 61,3%.
Totale votanti a Piombino regionali 2010: 15818 voti (62,13% degli aventi diritto).
LISTA N.1 – PARTITO DEMOCRATICO 8429 voti pari al 53,29%
LISTA N.2 – RIFONDAZIONE-COMUNISTI ITALIANI-VERDI 798 voti pari al 5,04%
LISTA N.3 – SINISTRA ECOLOGIA LIBERTA’ 684 voti pari al 4,32%
LISTA N.4 – ITALIA DEI VALORI 1575 voti pari al 9,96%
LISTA N.5 – UNIONE DI CENTRO 578 voti pari al 3,65%
LISTA N.6 – LEGA NORD 555 voti pari al 3,51%
LISTA N.7 – POPOLO DELLA LIBERTA’ 3199 voti pari al 20,22%.
Crescono ITalia dei Valori e Lega.
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Totale votanti a Campiglia regionali 2010: 6849 voti (63,2% aventi diritto).
PARTITO DEMOCRATICO 3.055 voti pari al 51,4%
FEDERAZIONE DELLA SINISTRA E VERDI 304 voti pari al 5,1%
3 SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’ 188 voti pari al 3,2%
4 ITALIA DEI VALORI 495 voti pari al 8,3%
5 UNIONE DI CENTRO 225 voti pari al 3,8%
6 LEGA NORD 208 voti pari al 3,5%
7 IL POPOLO DELLE LIBERTA’ 1.474 voti pari al 24,8%
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Totale votanti a San Vincenzo regionali 2010: 3815 voti (64,26% aventi diritto).
Partito Democratico 1.706 voti pari al 52,28%
Federazione delle Sinistre e Verdi 128 voti pari al 3,92%
Sinistra Ecologica 120 voti pari al 3,68%
L’italia dei Valori 248 voti pari al 7,60%
Unione di Centro 96 voti pari al 2,94%
Lega Nord 125 voti pari al 3,83%
Popolo delle Libertà 840 voti pari al 25,75%
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Totale votanti regionali 2010 Portoferraio: votanti 5058 voti pari al 50,6% degli aventi diritto.
LISTA N.1 Partito Democratico 1090 voti pari al 26,9%
LISTA N.2 Rifondazione Comunista-Comunisti Italiani-Verdi 185 voti pari al 4,57%
LISTA N.3 Sinistra Ecologia Libertà 286 voti pari al 7,06%
LISTA N.4 Italia dei Valori 319 voti pari al 7,87%
LISTA N.5 Unione di Centro 659 voti pari al 13,03%
LISTA N.6 Lega Nord 206 voti pari al 5,08%
LISTA N.7 Il Popolo della Libertà 1306 voti pari al 32,24%
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Riassunto risultati nei comuni minori:
Suvereto è il comune dove la coalizione di centrosinistra ottiene il miglior risultato della Val di Cornia (73,6%), il Pd col 54,3% conquista il primato della provincia di Livorno: nella lista che sosteneva Enrico Rossi Sinistra e Verdi arrivano all’8,9%, Italia dei Valori al 7,3%, Sel al 3,2%.
Sul fronte opposto il Pdl cede qualcosa come nel resto della Val di Cornia quando il simbolo del partito non viene associato direttamente a Silvio Berlusconi, fermandosi al 18,7%.
Invece Sassetta è il comune con il risultato peggiore in zona da parte del Pd (36,6%), e per il migliore del Partito della libertà, che si attesta al 28,6%.
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Regionali 2010, non votano (quasi) 4 toscani su 10
Alle urne il 10,48% in meno rispetto al 2005. Siena la provincia con maggiore affluenz a
Si sono chiusi i seggi, 3.966 in tutta la regione, e i toscani che si sono recati a votare per eleggere il nuovo presidente della giunta regionale e il nuovo consiglio regionale sono stati il 60,92%, ovvero 1.833.627 elettori. Non hanno votato quasi quattro toscani su quattro.
E’ il dato più basso dal 1970: il 10,48% in meno rispetto alle regionali di cinque anni fa. Alle Europee del 2009 aveva votato il 72,9%: alle politiche del 2008 si era recato alle urne l’88,03%, ma allora nelle liste elettorali dei comuni non c’erano i toscani residenti all’estero e il falso effetto ottico fu quello di un’affluenza superiore alla realtà, non confrontabile con quello delle elezioni precedenti né con le attuali regionali.
La provincia con la maggiore affluenza è stata Siena (65,1%), seguita da Arezzo (64,3%), Firenze (64,5%), Pisa (61,7% ), Prato (61,5%), Pistoia (60,2%), Grosseto (60,2%), Livorno (57,1%), Lucca (545,3%) e Massa-Carrara (52,7%).
Nel 2005, chiusi i seggi, aveva votato il 71,35% dei toscani, ovvero 2.156.460 elettori. La provincia con la maggiore affluenza fu anche allora Siena (76,21%), seguita da Firenze (74,10%), Arezzo (73,77%), Grosseto (72,41%), Pisa (72,37%), Pistoia (70,85%) e Prato (70,63%). Agli ultimi tre posti nel 2005 erano le province di Livorno (69,73%), Massa-Carrara (64,35%) e Lucca (64,15%).
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Primi Commenti:
Massimo Zucconi. Capogruppo Comune dei Cittadini (Lista Civica di Campiglia Marittima)
«Quello che emerge dal voto regionale è la sfiducia nella politica e nei partiti. Rispetto al 2005, in una regione come la Toscana, non sono andati a votare 305.396 cittadini:due città come Pisa e Livorno. In un piccolo Comune come Campiglia è andato a votare solo il 63,2% degli elettori, contro il 75,37% del 2005. In cinque anni 1.268 elettori non hanno più trovato una motivazione per votare un partito. E’ un dato enorme, storico.
L’astensionismo, in queste proporzioni, ha un significato politico chiarissimo che sarebbe un grave errore scambiare per qualunquismo. Credo riguardi destra, centro e sinistra.
Prima ancora di analizzare i voti attribuiti ai candidati e alle liste, i partiti dovrebbero chiedersi seriamente il perché del baratro che si sta scavando tra i cittadini e chi li rappresenta nelle istituzioni. E’ probabile che di questo si discuta per qualche giorno, ma è anche probabile che si faccia presto a dimenticare. Già c’è chi invita a guardare alle percentuali del voto di lista, trascurando il pesante calo degli elettori.
Il primo atto di umiltà da compiere è considerare i cittadini titolari di diritti e non sudditi ai quali si può negare informazione, trasparenza, verità e conoscenza. Per invertire questa tendenza la politica dovrà tornare ad essere al servizio della gente e non viceversa».